lunedì 12 marzo 2007

un lunedì di ordinaria...follia

Reduce da un we non proprio riposante, stamattina, come tutte le mattine ma in particolare come tutti i lunedì mattina, proprio non mi volevo schiodare dal letto... La sensazione era quella di aver appena iniziato a dormire, figuriamoci quanto fresca e riposata mi potessi sentire.


Con uno sforzo sovraumano (della serie un piccolo passo per l'uomo, un enorme balzo per Astrid) sono scesa giù per la scaletta, facendo quei 5 gradini che separano il mio letto dal pavimento. Lo scopo era spicciarsi, visto che ero in ritardo, e soprattutto perchè avevo notato che la mia collega aveva dimenticato le chiavi dell'ufficio in ufficio...Sono schizzata via di casa (dopo la preparazione del caso) e sono arrivata in ufficio con 3 minuti di ritardo. Di Valeria, la mia collega, neanche l'ombra...


Alzo un po' la serranda del locale, entro accendo le luci, nell'andare nel retrobottega (dove Valeria ed io "viviamo") sento un tanfo a dir poco cadaverico, il mio primo pensiero è stato "merda" - sono una donna raffinata io - "ci sono problemi col bgno o con la fognatura". Visto che sabato avevo lasciato in sospeso dei faldoni sulla scrivania del front-office (=dovevo rimetterli a posto), e soprattutto poichè non volevo sentirmi dire niente dal responsabile; mi sono fermata nell'ufficio frontale a riordinare. Visto che nel processo avevo fatto cadere il posacenere con tutte le cicche e la cenere, sono andata a prendere scopa e pattumiera prima che arrivasse Valeria (nota maniaca dell'ordine).


Entrata in bagno mi sono resa conto che...profumava, non c'erano problemi di sorta! Andando a naso, scopro che il tanfo letale proveniva dal...BACK OFFICE! E, sempre a naso, scopro il colpevole: il pranzo del mio responsabile, lasciato a "maturare" (per meglio dire macerare) da venerdì!!! L'idiota, si è messo a dieta (a 21 anni ha una pancia da fare invidia ad Homer Simpson, e rompe le balle da morire su 'sta cavolo di dieta) solo che non gli piace farla, quindi lascia il pranzo che quella santa donna di sua madre gli ha preparato e va a scofanarsi qualcosa di altamente calorico (venerdì scorso Mac). Ero tentata di piazzargli il tutto nel front office, ma ho desistito. Valeria, quando è arrrivata, mi ha convinta a non buttare il tutto, onde evitare di buttare stoviglie o quanto altro...Morale della favola? Quando è arrivato ci siamo prese il cazziatone, perchè ci potevamo pensare noi...non può mica fare tutto lui!


Mattinata tranquilla, a pranzo rientro a casa, e, da brava dea Kalì, riesco contemporanamente a gestire tutte le cose in sospeso di casa, tra cui il mio pranzo (ormai mangio in piedi come i cavalli). Rientro in ufficio, mentre sto cercando di organizzarmi per il pomeriggio mi chiama mio padre che, dopo avermi ringraziata sentitamente per il pranzo, mi annuncia che dovrò andare io alla riunione organizzata nel nostrto androne: è importante, i condomini si stanno organizzando per mandare via l'amministratrice...che bello, non vedo l'ora di andarci! Spero di scampare la "lezione d'informtica " col supervisore...ma purtroppo non si scampa...questa volta, per fortuna, almeno non m'ha ciccato addosso...s'è solo limitato a grattarsi le palle una ventina di volte...uno spettacolo che vi consiglio!


Quando rientro a casa alle 17.45 il desiderio è di schiantarsi nel letto e lì rimanere per il resto dei miei giorni...mi accontento di un po' di tv spazzatura (credo di aver visto l'uomo più grasso del mondo...ma non ne sono sicura)...Avvio l'impasto per la pizza/ il pane (mia sorella aveva promesso di comprare il pane, ma ancora non era rientrata), ritiro il bucato, faccio finta di studiare contabilità statale...a quel punto esco per andare a sentire cosa hanno in programma di fare gli altri condomini...


Premessa, io non ho mai partecipato a riuinioni di condominio, il massimo era quando dormivo nella stanza che dava sull'androne della mia palazzina, in questo modo ho potuto scoprire come mai il portone del mio palazzo si rompeva in continuazione... Ad ogni modo la sensazione stasera era di un grosso pollaio, la presenza fmminile soverchiava quella maschile, e la totale incapacità di comunicare e di arrivare ad un punto ben preciso. Il mio riassunto a mio padre è stato: Non approvare il preventivo dell'anno prossimo. Sono rimasta lì fino a quando non se n'è andato via l'ultimo dei condomini, anche se la mia presenza era utile quanto un libro in una videoteca (chiedo scusa...sono stanca)...Dopo sono scesa, perchè: dovevo chiudere lo studio di mio padre e dovevo cercare delle pantofole per mia madre...Finito ciò eramo ormai le 20.30...Prepara la cena, no? Ho preparato 3 pizze ed una pagnottina, nel frattempo ho lavato i piatti del pranzo di mio padre (i miei li avevo lavati DOPO aver pranzato)...


...Dopo cena, e che ve pare che concludo con la cena? Affido i piatti a mio padre, e mi accingo a stirare (horray!!)...mentre mi aiuta a piegare le lenzuola mia sorella ha la bella pensata di farsi venire le vertigini per l'ansia per l'esame di domani. Si siede a terra ed io le impongo di sdraiarsi. Chiamo mio padre, che nel frattempo è sparito, m i faccio portare qualcosa di freddo (ignoro perchè, ma lo faccio) e nel frattempo le sollevo le gambe...Mandata la sorella a letto, finisco di stirare, in realtà avevo solo attaccato il ferro, infatti ho passato i primi minuti a stirare a freddo, chiedendomi come mai non stirasse...


Per fortuna questo lunedì è finito! chissà cosa mi aspetta domani!


APPELLO


ADOTTA UN'ASTRID


AAA: Cercasi qualcuno che m'adotti. Non sporco, non mangio molto, sono (a volte) affettuosa, fondamentalmente indipendente, occupo poco spazio. Cerco un posto letto e la possibilità di dormire un po' di più la domenica...


GRAZIE

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