giovedì 28 giugno 2007

Breve (ma intenso) assaggio teutonico...

Ieri...sono stata all'Accademia tedesca, mi sono fatta convincere da Daniela e, appena tornata a casa, giusto il tempo di farmi una doccia rinfrescante, cambiarmi e truccarmi, nonchè di farmi spiegare brevemente l'utilizzo del navigatore da mio  padre, ed eccomi di nuovo fuori, stanca ed affamata, ad affrontare il traffico serale romano...


...precisiamo, non amo il navigatore, normalmente io mi studio il tragitto sul Tuttocittà (per chi non lo sapesse sono le tavole con le strade di Roma) o via Google maps...ma ieri non ne ho avuto il tempo, figuriamoci che, quando sono uscita, avevo persino un indirizzo parziale, nonostante tutto che avessi cercato via internet dove si trovava l'Accademia...comunque sia potete immaginare la scena, vestita da brava signorina, con un ansia addosso perchè mio padre aveva detto che "il navigatore tende a far distrarre l'automobilista", e mi sono persino ritrovata a litigarci, visto che, volendo "Chiara" (così si chiama la voce italiana) farmi fare delle strade chiuse o a senso unico, io prendevo strade "sbagliate", e lei...insomma il coso si agitava "appena potete girate a sinistra e tornate indietro!" potete chi?? ci sono solo io qui!!, "girate a sinistra e tornate indietro!!" la strada E' CHIUSA! 'ndo vado! a sbattere??, "tra 300metri girate a destra e poi subito a destra ed in fondo alla via girate a sinistra!" e un attimo!, "girate a sinistra!!" il semaforo è ROSSO!, "tra 100 metri siete arrivati!(...ma 'ndo vai! hai superato il posto!) appena potete girate a sinistra e tornate indietro! (che fai?? parcheggi??)"...altro "dramma" è stato resettare Chiara/navigatore dei miei stivali per mettere l'indirizzo esatto, per poi farmela a piedi...


ed eccomi lì, Daniela era fuori ad aspettarmi, del resto mi aveva già chiamata (mi auguro che non ci siano vigili a leggermi) per sapere dove ero...la raggiungo e saluto lei e suo padre e lei mi notifica che: "Mi sento male!!"...zut!! vuol dire che si torna a casa?


alla fine Daniela, stoicamente, decide di entrare e fare gli onori di casa...anzi...di villa


...dovete sapere che, per quanto io sia curiosa, mi piaccia andare a mostre, vedere ville con giardini stupendi ed archittetonicamente interessanti (come in questo caso), se sono a stomaco vuoto ho un unico argomento: il CIBOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! come è per chi fa una dieta, e Daniela non è esente da questa categoria (tranne che per ieri in cui si sentiva male), mi aggiravo, lo stomaco brontolante, e l'unica cosa che cercavano le mie fosche pupille era: IL TAVOLO DEL BUFFET!ma l'unica cosa che vedevo erano i tavoli delle bevande: acqua, vino e birra...e, a parte l'acqua, non mi sembrava il caso di bere a stomaco vuoto...giusto per evitare di cadere dai quei trampoli che io mi ostino a chiamare scarpe ed a farer finta che siano comodi...


...Daniela già stava rimpiangendo d'avermi invitata, nonchè di avermi tra i suoi amici, quando...finalmente! la terra promessa! girato l'angolo di uno dei vialetti ecco di fronte ai nostri occhi lo spiazzo più grande della villa con 4 bellissimi tavoli...e tanto ben di dio!!! ecco! le mie pene erano finite! Pappa-pappa-pappa-pappa-pappa! (e non sto dicendo papà in svedese...ma proprio pappa in senso di cibo, roba edibile, viveri, cibarie, pappatoria, gnam-gnam! -su suggerimento di mio padre...) ma...soprattutto era la sofferenza di Daniela ad essere terminata...con un patto diabolico (mica tanto, neh!) decidiamo: la fila la faremo tutte e due; lei poi avrebbe tenuto la mia birra mentre io avrei sgomitato con gli altri affamati per un pezzo di pane, o di wurst o qualsiasi altra cosa...


...avete presenti le scene pietose che si offrono all'occhio in presenza di un buffet gratuito? gente che sembra che non mangi da mesi, spintoni, aggressività che esplode per niente...beh...questo era il girone in cui ero cpitata...precisiamo io sono già bella aggressiva già per conto mio, in più ero realmente affamata...quando mi sono ritrovata di fronte una signora che, visto che andava in senso opposto al mio piatto pieno bicchiere vuoto (io bicchiere pieno e piatto vuoto) avevo superato, mi ha aggredita perchè l'avevo scavalcata(!!)...ma...signora mia...io vado in una direzione, lei in un'altra, io ho già preso ciò che lei agogna...che bullshits dice??? l'avrei presa a forchettate...ma la carne al sangue non mi piace, ed inltre non volevo sporcare il mio vestito...


una volta rifocillata, abbiamo ripreso a girare peer il giardino, rimpiangendo che: i crucchi avevano chiuso tutte le esposizioni visto che c'era la pappatoria; non avevamo portato la macchina fotografica (ritornerò lì a fare un bel po' di foto)...abbiamo chiaccherato lungamente, mi sono massacrata i piedi (perchè mai portare i tacchi visto che non ci so camminare??)...Daniela mi ha poi presentato l'editore (?) di una rivista con cui collaborerà...il quale (oltre alle solite domande sul mio essere "svedese") mi ha chiesto che lingue parlavo, e se ero in grado di tradurre in queste lingue...che sia una possibile collaborazione??


il "clou" della serata è stato quando ci è stato presentato un ragazzo rumeno, Alexandru (come avevamo detto in precedenza se non si chiamano Alessandro non li vogliamo nel gruppo, ed ora ci stiamo pure internazionalizzando!!), un artista...il quale, poverino, ha un unico difetto...assomiglia a....


...ebbene sì! assomiglia a Mariangela, la figlia di Fantozzi!! preciso, non ho mai visto un film di Fantozzi, se non a spezzoni su blob, ma...appena l'ho visto la iena che è in me (ormai rifocillata) stava per scoppiare a ridere... l'unica soluzione, visto che è un ragazzo molto intelligente e con molti interessi, era parlare con lui senza guardarlo...onde evitare di scoppiare a ridere...e fare ancora di più la cafona!


comunque sia ci ha invitate a vedere la sua esposizione all'Accademia rumena...e ci ha lasciato il suo biglietto da visita...


 


al ritorno, in macchina, ho ripreso a litigare con "Chiara", che mi voleva far prendere una strada a senso unico...comunque sia, non mi sono persa, e l'ho tenuta accesa solo per avere un po' di compagnia in macchina...in più, avendo fatto l'ultimo tratto a piedi, dopo aver parcheggiato, l'ho tenuta accesa per gioco...in strada, deserta, c'eravamo solo io ed uno che portava a spasso il cane..


inutile dire che si è girato di soprassalto, e mi ha guardata come una pazza quando "Chiara" ha detto: "tra 50m girate a destra!!"

martedì 26 giugno 2007

Missione convegno...


...ho appena iniziato lo stage e già non mi vogliono più in ufficio...


...beh...precisiamo...non è proprio così, sui giorni effettivi di stage (io dovrei andare lì il lunedì, mercoledì e giovedì) la settimana scorsa ho iniziato di mercoledì, e già alle 14.00 ero ad un convegno...a fare la bella statuina, giovedì tutto il giorno in ufficio e venerdì...pure...(l'unico problema è che nei giorni fuori dallo stage non sopno coperta da assicurazione...)


giovedì il capo entra in stanza e mi dice: "non venire lunedì" (e qui la vostra eroina - nel senso di droga mica del personaggio neh! - preferita, anzi la sua testa, ha formulato un "evvai! lunedì si dorme!...very professional indeed...) "vai direttamente martedì a questo convegno!" e mi mostra un programma (sparito con tutta la shopping bag venerdì)..."L'Europa vista dalla Cina"...hmm...economia quindi...


...dovete sapere, cari miei (come se vi potesse interessare) che io ho sempre amato la storia, "e questo che c'azzecca?" direte voi, soprattutto quella degli antichi romani, "che c'azzecca sempre meno!!", e poi...beh...avevo una passione per il crollo della borsa (anche a loro avevano fregato la shopping bag??) del '29, ed il New Deal di Roosevelt...ma qui mi fermo...poi non capisco più un accidenti...


...quindi la paura era di addormentarmi durante il convegno...e più o meno è stato così...solo verso la fine però...


ad ogni modo, esco di casa, di corsa per aver dormito troppo, visto che volevo arrivare prima, ed arrivo dopo un'oretta a Piazza di Pietra, dove si sarebbe tenuto il convegno...come al solito...avevo sbagliato abbigliamento, pantaloni lunghi beige e magliettina verde acqua di base con goglie e fiori verde scuro spiccavano in mezzo a tutti quegli uomini in giacca e cravatta, alle hostess vestite di nero...già pensavo di tornarmene a casa...a cambiarmi...ma, alla fine, ho visto altre macchie di colore ed ho deciso di rimanere...


...in più ho avuto il "piacere" (se così si può definire) di vedere un ragazzo vestito di tutto punto in giacca e cravatta, ma con lunghissimi rasta, ho sentito alcuni commenti, il suo capo che diceva "io gliel'ho detto dal primo giorno di tagliarseli!!"...ho provato simpatia x quel ragazzo, sicuramente molto intelligente (anche perchè sennò mica se lo tenevano uno così) che cercava di rompere il conformismo di un ambiente (quello bancario) decisamente troppo rigido (a mio parere)...


...comunque sia, armata di una quin talata di materiale (tra cui svariati libri) e dell'aggeggio stile walk-man con cui sentire la traduzione simultanea (il cinese non lo mastico proprio, e preferisco non arrischiarmi troppo con l'inglese economico) prendo poosto, dopo aver reso muto il cellulare (un po' pacchiano, ho un siciliano che m'avvisa che "messaggio arrivò!" ed una serie di suonerie..degne di me!) mi rendo conto che in sottofondo c'è "desert rose" di Sting con Cheb Mami, canzone che a me piace alquanto..."chissà" mi dico"magari si rifrisce al clima odierno afoso ma coperto"...quella canzone è diventata la mia tortura! messa in loop, un loop degno del mio peggior periodo "desert rose" ho sentito (con tutti gli altri) la canzone dalle 9.15 fino alle 14.45...con brevi pause nei momenti in cui i conferenzieri parlavano...un mal di testa! ho cercato di capire dove si fosse nascosto il tecnico del suono...ma era nascosto...ho provato un forte sollievo quando alle 14.45 ha messo gli Eagles con "hotel California", per poi passare a "Englishman in New York" sempre di Sting...per poi fermarsi a quella!!!di nuovo in loop...ma x fortuna poi hanno ripreso i lavori!!


il convegno era...interessante, ma ammetto la mia ignoranza in materia, ed il poco allenamento verso questi tour de force...in più mi sono trovata malissimo con il traduttore dal cinese, avevo sempre la sensazione che non traducesse tutto il discorso, e facevo fatica a stare appresso al suo italiano...stasera mi toccherà studiare ed integrare gli appunti!


alla pausa coffe break (mai pausa fù più gradita...aranciata e cornettini) prendo il cellulare e...come volevasi dimostrare: 1) chiamata persa il boss! il capo dei capi! ...Il CONSOLE!!prontamente richiamato, mi ha chiesto, come al solito, quand'è che lo vengo a trovare e, sempre come al solito, mi ha promesso di farmi trovare il ragazzo di cui m'ero innamorata un anno fa ("bello infiocchettato!" ho aggiunto io...) e, nuovamente come al solito, ha subito riattaccato per "non farmi spendere troppo!"...devo assolutamente andarlo a trovare!! 2) un messaggio! SAIA!!! che bello! è una vita che non la sento e non la vedo...il coffee break se ne va a sms con Saia...e con la promessa finale di incontrarci next week x parlare...a lungo...abbiamo mesi, se non un anno, di arretrati...ci toccherà portarci appresso un'autobotte!!


nella parte dopo il coffe break sono i cinesi a gestire il convegno, e lo fanno con rigore (a quel punto dipendo totalmente dal traduttore...anche solo per sapere dove se magna) quasi prussiano, scandiscono i tempi con la frusta...già solo ilò richiamo all'ordine...brrrr! per fortuna ero già seduta e stavo messaggiando come un'adolescente con la mia 'michetta!!


a pranzo mi sono data un contegno, non ci si può buttare sul buffet come se non si mangiasse da mesi, in più...nessuno dei presenti mi calcolava...vabbè...proprio mentre stavo lì, in piedi, col piatto in mano, inizia vibrarmi la borsa...è l'assstente del mio attuale capo, nonchè mia guida in ogni questione dell'ufficio e...molte altre cose ancora...domani mattina non devo andare in ufficio...ma andare direttamente ad un altro ufficio, ci sarà un altro...convegno? o forse è una riunione... su un argomento che dovrò seguire io... vabbè...mi piace girare per la città...credo di aver scambiato un po' di sguardi con uno dei due cameraman, il quale mi ha sorriso molto ampiamente, arrivando a rasentare il flirt...ma forse mi sono sbagliata...chissà


nel pomeriggio m'è preso un mega abbioccone, ma, quando mi sono fatta cadere la pena omaggio addosso (scrivendo così sul braccio) mi sono risvegliata di soprassalto...giusto in tempo prima che mi riprendessero e mostrassero sul megaschrmo...giusto perchè fino a quel momento ero stata fin troppo felice perchè non ero stata ripresa!!


alla fine me ne sono andata via alle 17.15...saltando solo l'intervento del rappresentante dell'attuale governo...quello che interessava era l'analisi sulla Cina...non i convenevoli tra paesi...ed in più non ce la facevo più a stare seduta! volevo uscire a prendere una boccata d'aria...afosa!

lunedì 25 giugno 2007

sono decisamente arrabbiata con me...tanto per cambiare...


...venerdì, al supermercato (credo) ho perso/mi è stata rubata la mia shopping bag "IShopping" (x capirsi mio zio Gianni, vedendola per la prima volta 3 anni fa mi chiese: "E' il nome del tuo nuovo ragazzo?"...insostituibile, bag e zio...) con dentro: il mio amatissimo lettore cd/mp3, con dentro uno dei miei cd di mp3 (sto cercando di ricordarmi cosa c'era sopra per riscaricare il tutto, credo che dovrò chiedere un aiuto a mia sorella), il programma del convegno a cui dovrò andare martedì x lavoro (x fortuna avevo preso nota sulla smemo, e per fortuna la smemo era nella borsa), la scatola porta pranzo di mia sorella (quindi ne dovrò ri/comprare 2...una a cranio), una forchetta (se lo sa mia madre...), la bottiglietta d'acqua (che è la cosa meno grave), kajal e rimmel...tutta questa roba non ha un altissimo valore, l'importanza (almeno x shopping bag e lettore cd) sta nei ricordi, o nell'utilità (x quanto riguarda il resto)...



...ogni cosa si può ricomprare, ma non sarà lo stesso (soprattutto x il cd...di cui ricordo solo canzoni di guano apes, shakira, metallica, degli elii...e poi il vuoto!! 700mb di fatica buttati via!!)...la shopping bag non la ritroverò...più che altro non l'avevo comprata qui in Italia, e non potrò mai più decorare il lettore cd come stavo programmando di fare...


...adesso mi sento un po'...vulnerabile quando vado in giro sui mezzi, il lettore cd e le mega cuffione erano un ottimo deterrente x evitare approcci non desiderati...a riprova di ciò, ieri sera, tornando dal mare, sola in metro, un russo, con un bel po' di birra in corpo, voleva assolutamente intavolare una discussione...


...la mia faccia (stanca, tirata ed un po' depressa) non è bastata a farlo desistere...


 


 


[youtube http://www.youtube.com/watch?v=NXFbDknu124]

 

giovedì 21 giugno 2007

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=aYXEEqSdnqw]


a work by Mad Satsuki...


questo post non ha un perchè...mi andava e basta...

volevo mettere tra qualche giorno la soluzione ai quiz del post precedente...ma mia sorella...pace all'anima sua (non sa cosa l'aspetta quando torno a casa) ha già provveduto...quindi...


...se volete le risposte sono tra i commenti del post precedente, a meno che io non faccia quello che trovo...orrendo: cancellare il commento incriminato...


...'ccidentaccio!!


 


ok mi accontenterò mettendovi questo:119702_ComandamentiDeiRomani


ringrazio chi mi ha inviato questo pensando di farmi cosa gradita...non puoi capire quanto c'hai preso!!


(visto che son cecata vi metto pure la trascrizione...sia mai:


Li Tredici Comannamenti de li Romani




  1. Voja de lavora' zompeme addosso



  2. Er lavoro è fatica



  3. Se nasce stanchi e se vive pe' riposa'



  4. Ama er letto tuo come te stesso



  5. Riposa er giorno pe' dormi' la notte



  6. Si vedi chi riposa, aiutelo



  7. Nun fa' oggi quello che poi fa' domani



  8. Nella vita, cerca de fa' poco e quer poco de fallo fa' all'artri



  9. Quanno te vie' voja de lavora', mettete a sede e aspetta che te passa



  10. De troppo riposo nun e morto mai nissuno



  11. Quello che ha inventato le fatica e morto da un pezzo



  12. Si er lavoro è salute viva la malatia



  13. Pe' evita' de affaticasse troppo se consija de legge la presente lentamente, o mejo de fassela legge



mi raccomanno...seguiteli bene!)

martedì 19 giugno 2007

Pensieri a ruota...la vendetta!

...da brava "donnina di casa" questi giorni vado giù di lavatrici...oggi (ORRORE!!!) ho rovinato la mia prima cosa...la mia bella magliettina bianca, aderente, è diventata una bella magliettina azzurra, aderente...Bel colore...ora non mi resta che trovare una bella magliettina bianca, aderente...


la piantina di fragole che abbiamo in balcone ha fiorito...io, da brava golosa, la innaffio...molto...e conto i fiori...se faccio tutto di nascosto nessuno se ne accorgerà!!! ehehe! intanto procedo con il piano per arrivare all'albicocco sotto al balcone, ma nel giardino a fianco quindi non ci si arriva, ogni anno tante albicocche vanno sprecate...dico io...meglio nella mia pancia, no? eppoi fanno bene per l'abbronzatura!


scambio di battute con un amico, dopo aver notato (io, decisamente disperata) che al mare ero l'unica mozzarella, Lui "e comunque sia questo colorito ti sta benissimo!!" io "certo! non sarei me altrimenti, e poi come potreste vedere a che punto è la vostra abbronzatura??"


quiz da spiaggia (in parole povere li ho fatti domenica scorsa in spiaggia):




  • ogni volta che suonano alla porta, Mario s'infila il cappotto. Perchè?



  • ci sono 3 ragazze. una è felice ma piange, le altre due sorridono ma sono tristi, come mai?



  • nel paese di Glabro gli uomini non possono portare la barba, e l'unico autorizzato a tagliare le barbe è il barbiere. come fa questo? tenendo presente che: non se la può tagliare da solo, non va in un altro paese a farsela tagliare, non c'è una dispensa per il barbiere.



  • tre ragazzi arrivano a scuola in ritardo e raccontano di aver fatto tardi perrchè hanno forato, dopo un po' la prof scopre che è una bugia. come ha fatto tenendo conto che: non lo ha ricavato da elementi esterni (tipo spressioni etc.), non è uscita a controllare la macchina, non è importante che essi siano venuti o meno in macchina.



i risultati...prossimamente!

ieri ho passato un po' di tempo in un COL...giusto per regolarizzare la mia situazione...ancora mi sfugge il loro esatto compito, cioè...al di là del farti perdere tempo...sia per andare lì, in un posto sperduto, dimenticato dal mondo civile (che si presuppone dovrebbe essere quel pezzo di città dove è sittuato il mio quartiere...quindi non è detto che sia così civile...), ma anche lì dentro...ci si presenta allo sportello, quello con la "I" soppra e si cerca di spiegare cosa si deve fare...


...nel mio caso, non so mai cosa diavolo devo fare...ma ci provo ogni volta...la tipa ti (mi) molla un foglio che dovrai compilare, sperando di riuscire ad interpretare bene il burocratese dell'impiego... io personalmente preferisco evitare di compilare ciò che non comprendo, tanto poi, se la tipa che poi darà un'occhiata al tuo foglio ha voglia di lavorare, quelle parti verranno compilate...


...in più, alla domanda: "lei è disponibile da subito? cosa va bene?" io ho detto "tutto, mi va bene tutto!"...la tipa ha sbottato: "i laureati! non so cosa fare con voi! è una situazione incredibile!"...faceva caldo, la tipa era visibilmente raffreddata, ho preferito non approfondire...giusto per evitare polemiche...


...nel mio caso ho dovuto persino (così mi ha fatto fare) un'autocrtificazione in cui ho dovuto scrivere che, se avessi lavorato per tutto l'anno, avrei guadagnato più di 8000 euro l'anno...non so bene perchè...


...invece, ne ho approfittato per sistemare tutta la parte degli studi/conoscenze etc. ...la persona che mi aveva inserita nel db aveva preferito fermarsi alla licenza media inferiore (!!!) e non inserire nè le lingue conosciute, nè le conoscenze informatiche...quindi praticamente c'erano solo: nome, cognome, codice fiscale ed indirizzo...mica male!


ancora mi chiedo a cosa servono questi uffici...


...ovviamente al ritorno ho sbagliato autobus, e stavo per finire in un punto ancora più sperduto...mi è toccato fare i chilometri a piedi, sotto il sole, con 30 gradi...quando ho visto arrivare un autobus utile..mi sono messa a correre...finendo col perdere (ma non del tutto, solo quel che basta per togliere ai presenti qualsivoglia curiosità sul tipo di biancheria da me indossata!) i pantaloni per strada!


domani comincio il nuovo lavoro...speriamo bene!...sarò matta, ma mi piace da morire che lì attorno, oltre al laghetto dell'EUR, ci siano tutti quei bei pini silvestri...il loro profumo mi piace tantissimo...


...beccarmi una pigna in testa un po' meno!!

venerdì 15 giugno 2007

Accetta il consiglio...

andando in giro per Roma ci si può imbattere in consigli...decisamente utili! Visti e considerati i problemi idrici etc. vi estendo il consiglio....


2007_06020007


...poi potete farne quello che volete del consiglio...


 


...ok...faccio "la seria"


 


Accetta il Consiglio








Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare
un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non t'erano mai
passate per la mente.
Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato... canta.
Non esser crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti. Non perder tempo con l'invidia.
A volte sei in testa. A volte resti indietro.
La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare
della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant'anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche.
Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi.
Senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più
probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita,
perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un 85nne.
Sii cauto nell'accettare consigli, mal sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo,
passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.

 


tratto da "The Big Kahuna"




giovedì 14 giugno 2007

A grandissima richiesta...(così grande che uh...mamma mia! c'è quasi da stupirsi!!)...ritorno sull'argomento ricette! Ok...cercate rifugio...dopo la ricetta precedente rispolvero un'altra ricetta svedese...che...beh...è piuttosto simile ad una francese...


Pannkakor (lett. biscotti in padella...^^;più o meno...)


impasto:




  • 2uova



  • 4dl di latte



  • 2dl di farina



  • 1/2 cuc.no di sale



  • 2 cucchiai di burro o di margarina fusi



Prendete una terrina, versateci la farina, il sale e parte del latte. Mischiate fino ad ottenere un composto ben liscio. Aggiungete le uova e quello che resta del latte. Sciogliete il burro, in un pentolino, a fuoco basso. Versate il burro fuso nell'impasto giusto poco prima di procedere con la cottura.


Prendete una padella bassa, mettetela a fuoco medio e, quando sarà scaldata, versate il composto...insomma...avete capito bene, le pannkakor sono come le crepes...surprise surprise!


su in Svezia si mangiano con marmellata e panna, il giovedì (quindi ci siamo come giorno della settimana), subito dopo aver mangiato la zuppa di piselli (la cui ricetta vi metterò prossimamente!)...ma a me, si sa, piace più il salato, c'è quindi la variante di mia nonna - farmor Astrid - che prevede invece l'utilizzo di ragù (che credo sappiate fare da soli senza che io vi scriva la ricetta) ed un po' di formaggio.


Dopo aver preparato le pannkakor si riempiono con il ragù e si mettono in una pirofila, una volta riempita la pirofila si spolverizza (insomma si sparge) il formaggio (mia nonna non usava il parmigiano, ed ignoro cosa utilizzasse) e si mette il tutto in forno a gratinare...


un'altra variante (che non consiglio a chi è a dieta) che trovo molto interessante prevede sempre la gratinatura in forno, ma sostituisce al ragù il radicchio (previamente ripassato in padella) un pochino di besciamella ed un po' di parmigiano...


come al solito, fatemi sapere come è andata...


...smaklig måltid!



ps x Nick: ci ho provato ad essere meno precisa...ti va bene il bilanciamento fatto con la seconda parte? più vago di così...

mercoledì 13 giugno 2007

L'altro giorno ero in ospedale a fare compagnia a mia mamma - tecnicamente prima ho atteso pazientemente che le si risvegliassero le gambe dall'anestesia (non so perchè mai era così ansiosa a riguardo) e poi le ho prestato la mano per farmela stritolare quando ha iniziato a sentire dolore ed ha deciso che non era carino lamentarsi visto che la sua compagna di letto si lamentava per due...- ed ho ripreso ad osservare e considerare...


...nei primi minuti lì in quella stanza, avevo osservato i miei, che, dopo 29 anni insieme (di cui 28 di matrimonio) e due figlie (non sempre il massimo del divertimento, o una cosa facile da gestire), ancora si vogliono bene, ok ci sono alti e bassi e stupide litigate (come quella di sabato in cui mia madre insisteva tanto perchè mio padre si tagliasse i capelli...), ma...beh...a loro modo dialogano (mia madre il più delle volte dirige) e si rispettano...


...li guardo e penso a come si sono conosciuti, al fatto che non avevano programmato che so...una familiare, dei figli o altro...ma che si sono semplicemente detti "vediamo un po' come va a finire", ed hanno costruito poco alla volta il loro rapporto, senza tanti problemi o paure (anche se suppongo ci siano stati) e...beh...finisco col paragonare tutto questo con quello che vedo e sento intorno a me, e, precisiamo anche io non sono esente da colpe a riguardo, quello che vedo (non avendo io, al momento, una vita sentimentale che così si possa definire) sono miei coetanei (anno più anno meno) che hanno paura...


...paura di che? a volte del futuro, di doversi impegnare, spaventa così tanto il domani che sembrano fuggire dall'oggi; altre volte è paura di rimanere feriti (temo di rientrare in questa categoria), quindi si preferisce chiudere il proprio cuore, evitare ogni sentimento o semplicemente bloccarlo...


...non so perchè, ma me ne parlava un'amica di mia madre qualche settimana fa: si stupiva che i 25enni (ed anche più in su) di oggi tendono ad evitare ogni tipo d'impegno, o a rimandare all'infinito...ne parlava paragonando la sua generazione (quindi sè stessa) a quella dei suoi figli, e non riusciva a capire il perchè...-in sostanza mi ha chiesto pure chi, fra i miei cugini, ha messo su famiglia...ad ora ben pochi, visto che siamo 18 e solo 2 sono sposati con prole...


...certo, si dice tanto in giro che la mancanza di punti certi, vedi lavoro e sicurezza economica, porta a rimandare l'indipendenza da casa, dalla mamma...insomma dal nido...ma, se guardo indietro, questo non ha mai fermato le generazioni prima, non solo i nonni di queste ultime generazioni(i miei materni lo hanno fatto) si sono sposati in tempo di guerra, quindi non solo il lavoro era un po' incerto, ma anche se ci sarebbe stato un giorno dopo non era molto certo; ma anche i genitori (o almeno una parte tra cui i miei) il più delle volte si sposavano quando il lavoro non era una certezza - mio padre, ad esempio, all'epoca non aveva ancora trovato lavoro qui in Italia (a malapena parlava italiano...), le famiglie facevano grandi sacrifici, ma, alla fine, si riusciva a mettere su casa...


...secondo la mia amica Monica è il maschio italico (odierno) a presentare queste caratteristiche (intendo quel vago desiderio di fuga e quella poca voglia di iniziare un rapporto per  paura di doversi impegnare), lei ha convissuto per 6 anni con un italiano, per poi rendersi conto che, nonostante avessero diviso, e dividessero, lo stesso tetto per lui era come una situazione di comodo, in cui delegava a lei ogni incombenza; e confronta con il comportamento "dello straniero" nelle stesse situazioni, adesso convive (per la precisione lo fa da settembre) con un lettone, pare che lui non le abbia mai detto "mah, non so, non ne sono sicuro, non me la sento d'impegnarmi", ma anzi, è stato lui a proporre la convivenza, ed ha gestito lui tutta la parte del trasloco e buona parte di ciò che serviva per iniziare a dividere lo stesso tetto ...


...ma io non voglio ridurre il tutto ad una questione di sessi contrapposti, o di confronto tra diverse nazionalità ed abitudini, una di quelle cose del tipo "gli uomini vengono da Marte le donne da Venere", anche perchè di casi di fugoni al femminile ce ne sono...


...forse è solo questione di momenti, d'incontri e di persone...


...magari ogni reticenza svanisce quando s'incontra la persona giusta, e gradualmente il meccanismo inizia a girare...preferisco pensarla così...sarebbe triste pensare ad una generazione di fifoni e non-committal (non saprei come dirlo in italiano, incapaci a prendere un impegno?)...meglio credere che è solo questione di tempo, e di pazienza...o forse sono io che non sono capace di capire le relazioni...sentimentali e non...


...chissà, magari col tempo...

martedì 12 giugno 2007

Alle volte ritornano...

...che strano...


anni fa (i primi anni universitari, per intenderci...) usavo ICQ per chattare, in particolare con due amici o con uno dei miei cugini, ma, attraverso questo programma ho conosciuto un ragazzo di origine cinese che vive in Malesia... mi ricordo che mi divertivo molto a chattare e scambiare mail in inglese con lui...


...parlavamo di viaggi, musica (lui era un appassionato di Paola e Chiara...mah!), di mare...studio, mi aveva inviato una foto del mare in Malesia, ed io gli avrei dovuto inviare foto della Svezia, ma non ero ancora digitalizzata all'epoca...insomma parlavamo di tante cose che potevano interessare due ragazzi di 19-20 anni curiosi, con una grande voglia di viaggiare ed esplorare il mondo...



...poi, gradualmente, abbiamo cominciato a chattare sempre di meno, a scrivere sempre di meno (nel frattempo io mi ero anche innamorata e..."fidanzata"...pensate un po'!!...sono passati  secoli...), fino a smettere...stamattina apro la posta e...guarda! Lee mi ha scritto, strano che si sia ricordato di me a distanza di anni, e...beh...per fortuna che ho tenuto il mio vecchio account di posta, nonostante tutto che mi avesse abbandonata 2 anni fa, per due settimane per la precisione, costringendomi a crearne uno nuovo per non far preoccupare gli amici e parenti che inondavo di mail da Uppsala (qualcuno, visto il mio silenzio, già s'immaginava che ero fuggita con uno svedese!)...


...sarà il periodo, sarò io...ma sembra che tutto stia ricominciando a girare, e (sarò un po' troppo scaramantica) vedo tanti segni positivi...


...probabilmente sono io che mi sto rilassando...e riesco a vedere positivo!



 

domenica 10 giugno 2007

Anonimista mi ha praticamente dedicato un post...(cliccate sul link per vederlo)...ed improvvisamente rieccomi bambina, capelli corti, a zompettare in giro per la Svezia...qualche volta in giro per boschi e campi tipo quelli del filmato, altre volte in un qualche lago così come mamma m'ha fatta...sempre con mia madre appresso a controllare che non combinassi qualche guaio, o che non mi facessi male...molto tipico delle mamme italiane (in confronto con quelle svedesi che hanno uno stile un po' più "rilassato"...)...e tutto rigorosamente documentato (soprattutto da mio padre) su foto...così rigorosamente che non mi stupisco se ora non amo essere fotografata...


raccontano gli annali (=i miei) che una volta che siamo andati a raccogliere fragole - in Svezia ci sono grandi campi di fragole, i proprietari che li aprono al pubbllico mettono un annuncio sul giornale, ci si va con secchi, secchielli e qualsiasi altro recipiente e si raccolgono quante fragole si riescono a prendere ed all'uscita si pesano i recipienti riempiti - ho passato tutto il tempo, più che a raccogliere le fragole, a mangiarmele, tanto da essere rossa di succo dalla testa ai piedi, rischiando che mi pesassero all'uscita giusto per vedere quante fragole se ne andavano con me...


ovviamente non vi aspettate la tipica bimba svedese, quella che a 43Midsommar (la festa di mezza estate) balla intorno al majstång con la corona di fiori in testa...giusto perchè da bimba tendevo più ad essere un po'...beh...una specie di piccola peste, con poche abitudini svedesi, e molte italiane...e non mi sembra che i miei sapessero intrecciare coroncine di fiori da piazzare in testa alla loro primogenita...


...giusto perchè così ero e così sono rimasta...ma lascio a voi la possibilità di un paragone...


comunque sia, a dovere di cronaca, ho recuperato con Midommar raggiunta la maggiore età e l'indipendenza, in due occasioni soprattutto, ad Uppsala, in cui avevo anche la famosa coroncina in testa, e sono stata fotografata da buona parte del gruppo (a quanto pare ci sono mie foto anche in Giappone...mah!), e l'anno scorso a Stoccolma, dove (con un altro "svedese" in realtà di origini iraniane) ho cercato d'insegnare un po' dei canti e dei balli che si fanno in quell'occasione...e, a quanto ne so, c'è un filmato in giro che mi mostrra in quest'impresa...ma io non lo posseggo, e soprattutto aspirerei alla sua distruzione!!


 


nb: quella nella fotina piccola sono io a due anni...

venerdì 8 giugno 2007

che lo conosci...???

A grande richiesta (di Daniela, prendetevela con lei quindi) vi racconterò dell'incontro ravvicinato del 3o tipo che mi sono beccata (insieme con altri compagni di sventura) sabato scorso in pizzeria...


...serata del tipo: "oggi che si fa?" "il tempo è così-così (poi si è rivelato caldo-soleggiato etc.) usciamo stasera" "pizza?" (io avevo proposto follie...ma...chissà perchè non viene mai accolta la mia proposta) "pizza"...il tutto via sms... Simona, in uno dei messaggi, mi ha chiesto l'autorizzazione per poter portare un amico con cui ha fatto il training (Dani, l'ha chiesta pure a te...o è colpa mia?), ed io ho annunciato che portavo la mia amica Alessandra (la quale forse si è chiesta perchè mai esce ancora con me), in più c'erano i soliti noti (per me) Daniela ed Alessandro...


...Al di là del fatto che Daniela e Simona hanno chiesto ad Alessandra se era una mia collega (credo che se lavorasse con me sarebbe la fine della nostra amicizia)..."l'attenzione" del gruppo (cioè di tutti eccetto che di Simona) si è concentrata sul losco figuro del training...milanese (che non è un difetto), ma...soprattutto perchè, a tempo di record, è riuscito ad inimicarsi tutti (sempre eccetto Simona, i cui pensieri non sono pervenuti agli altri astanti)... oltre ciò...ho avuto la malaugurata idea di sedermici a fianco! così me lo sono sorbito tutta la sera...HORRAY! CHE GIOIA! CHE GIUBILO!! dopo avermi chiesto "ma tu aspiri alla carriera diplomatica?" certo...con la laurea in lingue...ma lo sai che bisogna avere la laurea in giurisprudenza o in scienze politiche? ed insisteva con: ma non hai nessuno che ti possa dare un calcinculo? certo...naturale...facile-facile...io faccio la stagista x 4 mesi in un consolato e poi tutti si precipitano a darmi calci nel fondoschiena...come no...mi chiede persino se conosco uno dell'ICE a Londra...bello io stavo a Stoccolma...nel consolato...al massimo posso chiedere al mio amico Mario se conosce uno dell'ICE... Ma il massimo con me l'ha toccato quando, dopo aver sentito che sono italo/svedese mi ha chiesto: "conosci altri italo/svedesi?", io (dubbiosa) "certo" (tra l'altro ho lavorato in consolato io...figuriamoci se non ne ho incontrati!!), lui "conosci Carlo? vive a Londra, è come te solo che lui ha la mamma!" ...ecco cosa ha formulato la mia mente "tesoro caro e sei pure di MIlano, mica del paesello, non siamo un clan...non è che li conosco tutti...poi chevvordì che lui ha la mamma? che io non ce l'ho? ok, lo so che vuoi dire che mentre lui ha la mamma svedese io ho il papà svedese, e quindi? vuol dire che i miei sono più originali..."...mi sono limitata a dirgli di "no"...Alessandra (italo/spagnola) era piegata in due...ma poi toccava a lei...


...ad un certo punto, non so come c'è arrivato a questo discorso, ha iniziato a sparare a zero su quelli che bevono latte e caffè dopo i pasti, per lui una cosa inconcepibile, terribile, orrenda, e giusto per avvalorare la sua ipotesi: "il latte di sera non si digerisce!!"...caro, a me il latte non piace, ma c'è gente che si fà un po' di latte caldo col miele la sera...e non mi sembra di aver mai sentito parlare di stragi "del latte della sera", insisteva, e più insisteva e più Alessandra, di solito calmissima (non l'ho mai vista arrabbiarsi) si riscaldava, lei prende latte e caffè, anzi, di più, pare che sia un'abitudine spagnola...ma no, lui è stato in Spagna "non ho mai visto nessuno farlo!"...peccato che Ale sia per metà spagnola e che lei ci ha vissuto in Spagna...non c'è semplicemente "stata"...non trovando di meglio per avvalorare la sua ipotesi "che lo conosci Carlo?" (la mia ex-collega - ebbene sì - Valeria lo ha ribattezzato così...ed ogni volta muore dal ridere) ha paragonato il bere il latte e caffè al ruttare...effettivamente...sono due abitudini così simili... non contento, visto che l'avvocato (Alessandra) 2 linguiste (Dani ed io) ed il futuro ingegnere (Alessandro) ribattevano, ha detto "se ci fosse qui uno svedese" ed io qui ero all'erta "e fosse ubriaco, perchè è sua abitudine" avevamo ribattuto che bere caffèlatte è un'abitudine "non ci darebbe fastidio?"...tesoruzzo beddo...ma non ti pare un paragone un po' azzardato? a cos'altro lo vuoi paragonare? ad una rapina a mano armata?...


...non contento, alla nostra domanda: "ma tu lavorerai con Simona?" lui ci ha risposto dicendo "no, non mi hanno preso perchè sono troppo bravo, troppo intelligente"...scusami, vuol dire che hanno preso Simona perchè è un'idiota? mi sembra poco convincente...per avvalorare la sua ipotesi (ma chisto cca proprio non teniva niente a fà???) ci ha informati che gli inglesi (Simona lavora per un tour operator, se non ricordo male, scozzese) preferiscono che gli italiani siano un po' macchiette, forte accento, decisamente idioti, poco acculturati...e visto che invece lui non lo è (secondo lui...non abbiamo potuto testare queste sue affermazioni) hanno preferito non prenderlo... non perchè sei decisamente spocchioso e così sicuro di te da far venire la nausea????


siamo poi passati ad un lungo ed inutile discorso sui "terroni", in cui lui si definiva "terrone dentro" (ma dove...sei milanese fino al midollo...'ndovai!) perchè x lui i terroni sono quelli che fanno le cose con lentezza... fin'ora è stato fortunato, non ha ancora beccato quello che, dopo che lui l'ha chiamato terrone, non gli ha mollato un papagno sul muso...insisteva dicendo che non è un'offesa, che sono al sud che non capiscono...certo...come no...poverini...non capiscono, non hanno la capacità di capire... al di là del fatto che per, che so, un tedesco l'Italia è tutta terrona, e così salendo sempre più in su...ma ti pare bello criticare se qualcuno, quando usi una parola usata in modo spregiativo, si offende?? sarò strana io...mah...


a questo punto (fine serata, un mal di testa atroce, avevo passato la serata a bere (vino prima acqua poi visto che dovevo guidare per riaccompagnare Daniela, Alessandra e poi me stessa alle rispettive case) per passare il tempo...e soprattutto mi ero scolata oltre al mio vino anche quello di Alessandra (che è astemia) la domanda è stata: "quand'è che torni a MIlano?" (= quand'è che te ne vai????)...e, con nostro "sommo gaudio" ci ha risposto: "per vostra sfortuna mi trasferisco qui a Roma"...hai detto bene...non t'aspettare di uscire di nuovo con me...Daniela, più pronta di spirito, ha formulato la seguente riflessione diplomatica: "ma Milano è così bella! che la lasci a fare!!"...insomma...io non ce l'ho con i milanesi, ne conosco molti che mi stanno simpatici, e soprattutto io non guardo molto alla città di provenienza, quanto piuttosto ad i sentimenti ed alle sensazioni che mi trasmettono le persone...però...in questo caso avrei un appello a Milano ed ai suoi abitanti tutti: "Non è che ve lo potete tenere?Ce ne abbiamo già tanti così qui a Roma che uno d'importazione sarebbe troppo...che vi costa tenervelo??"


parlando d'altro...credo che abbiamo assistito ad un matrimonio (o alle sue prove) cinese al laghetto dell'EUR...c'erano 2 pedalò mascherati da...da lontano uno sembrava una specie di drago, erano un po' impacchettati, musica tipica cinese...un po' straziante a volte...e tantissimi italiani affacciati che cercavano di capire che succedeva...sarebbe stato interessante poter osservare da vicino e non dall'altro lato del laghetto...

martedì 5 giugno 2007

mega concorso!!!!

siete tutti invitati a partecipare al concorso:


 


SCRIVIMI UNA LETTERA



DI DIMISSIONI



PRIMA CHE MI ESAURISCO!!!!!!!!!





che si vince? vi basta la mia gratitudine?? no? una fornitura di kanel bullar a vita?


scherzi a parte ora m'è rimasto 'sto scoglio...con un paio di sorpresine extra, tipo la mia collega assente per problemi familiari (uff. in malattia) che mi chiede di pazientare prima di fare il grande annuncio, o le 4 (shit!) settimane di preavviso...


ed oggi ero da sola...non sapevo più dove sbattere la testa, e a chi dare i resti!

sabato 2 giugno 2007

ANNUNCI LETTI SULLE BACHECHE DELLE PARROCCHIE !


  Per tutti quanti tra voi hanno figli e non lo sanno, abbiamo un'area
attrezzata per i bambini!


Giovedì alle 5 del pomeriggio ci sarà un raduno del Gruppo Mamme. Tutte
coloro che vogliono entrare a far parte delle Mamme sono pregate di
rivolgersi al parroco nel suo ufficio.






Il gruppo di recupero della fiducia in se stessi si riunisce Giovedì
sera alle 7. Per cortesia usate le porte sul retro.


Venerdì sera alle 7 i bambini dell'oratorio presenteranno l'"Amleto" di
Shakespeare. nel salone della chiesa. La comunità è invitata a prendere
parte a questa tragedia.


Care signore, non dimenticate la vendita di beneficenza! E' un buon
modo per liberarvi di quelle cose inutili che vi ingombrano la casa.
Portate i vostri mariti.


Tema della catechesi di oggi: "Gesù cammina sulle acque". Catechesi di
domani: "In cerca di Gesù".


Il torneo di basket delle parrocchie prosegue con la partita di
mercoledì sera: venite a fare il tifo per noi mentre cercheremo di sconfiggere
il Cristo Re! .


Il costo per la partecipazione al convegno su "preghiera e digiuno" è
comprensivo dei pasti.


Per favore mettete le vostre offerte nella busta, assieme ai defunti
che volete far ricordare.


Il parroco accenderà la sua candela da quella dell'altare. Il diacono
accenderà la sua candela da quella del parroco, e voltandosi accenderà
uno a uno tutti i fedeli della prima fila.
Martedì sera, cena a base di fagioli nel salone parrocchiale. Seguirà
concerto.