mercoledì 13 maggio 2009

stessa fazza stessa razza, ma anche no!!

l'Italia è "Un popolo di poeti di artisti di eroi, di santi di pensatori di scienziati, di navigatori di trasmigratori" così dice il palazzo della Civiltà Italiana (nella foto - Roma - EUR)


Peccato che si sono dimenticati di scrivere: e di migranti...


più passa il tempo e più ci si dimentica di quanto è avvenuto in passato, tanti di noi hanno nella propria famiglia qualcuno che è emigrato per cercare una sorte migliore in altri paesi, lontani e sconosciuti, viaggi fatti in condizioni anche piuttosto disagiate, ogni cosa di valore, o posseduta, messa in una valigia di cartone... insomma lo zio d'America ci sarà per un motivo, no??? (io personalmente avevo lo zio di mio padre emigrato negli US...) tutti gli Italo-americani/argentini/cileni/qualunque altro paese di cui tanto andiamo orgogliosi, i De Niro, Pacino, Ciccone, Barrichello, sono lì perchè qualcuno ha lasciato tutto ed è partito...


chi adesso dice che non vuole un'Italia multietnica (????nel 2009 non vuoi un paese multietnico???ma 'ndo vive??? nel paesello???), ed accusa che quanti arrivano sui barconi sono stati arruolati dalla malavita (piuttosto direi sfruttati), nel '97 piangeva per il barcone di disperati speronato ed affondato in acque territoriali italiane, e diceva che in un paese civile e cattolico non si poteva assistere a certe scene (ovviamente chi ora accusa di razzismo e quant'altro all'epoca diceva che non si poteva fare altro e bisognava dare una regolata a certe cose...ovvio, no??)


 [youtube http://www.youtube.com/watch?v=Rr2A1HMnlM8&hl=it&fs=1]


ma io ora mi chiedo, è mai possibile che alla fine sono sempre e comunque i disperati a rimetterci, quelli che, per un futuro migliore, ipotecano tutto, per un "biglietto" che li porterà in un paese che non li vuole e li respinge (e che quindi spesso sono costretti a ripetere il tutto), ma non si riesce a trovare una soluzione comune, oltre alla moneta?


è di ieri la notizia dei due immigrati clandestini, gli unici ad intervenire, che hanno salvato a Palermo quella coppia di anziani aggrediti a colpi di martello da uno squilibrato... per fortuna in questo caso i due oltre agli encomi ed agli elogi non sono stati accompagnati al confine...


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6 commenti:

  1. Se foste un rom, quella di Salvini non vi apparirebbe come la sortita delirante di un imbecille da ridicolizzare. Se foste un musulmano, o un africano, o comunque un uomo dalla pelle scura, il pacchetto sicurezza non lo prendereste solo come l'ennesima sortita di un governo populista e conservatore, eccessiva ma tutto sommato veniale.

    Se foste un lavoratore che guadagna il pane per sé e per i suoi figli su un'impalcatura, l'annacquamento delle leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro non lo dimentichereste il giorno dopo per occuparvi di altro. Se foste migrante, il rinvio verso la condanna a morte, la fame o la schiavitù, non provocherebbe solo il sussulto di un'indignazione passeggera.

    Se foste ebreo sul serio, un politico xenofobo, razzista e malvagio fino alla ferocia non vi sembrerebbe qualcuno da lusingare solo perché si dichiara amico di Israele. Se foste un politico che ritiene il proprio impegno un servizio ai cittadini, fareste un'opposizione senza quartiere ad un governo autoritario, xenofobo, razzista, vigliacco e malvagio.

    Se foste un uomo di sinistra, di qualsiasi sinistra,non vi balocchereste con questioni di lana caprina od orgogli identitari di natura narcisistica e vi dedichereste anima e corpo a combattere le ingiustizie.

    Se foste veri cristiani, rifiutereste di vedere rappresentati i valori della famiglia da notori puttanieri pluridivorziati ingozzati e corrotti dalla peggior ipocrisia.

    Se foste italiani decenti, rifiutereste di vedere il vostro bel paese avvitarsi intorno al priapismo mentale impotente di un omino ridicolo gasato da un ego ipertrofico.

    Se foste padri, madri, nonne e nonni che hanno cura per la vita dei loro figli e nipoti, non vendereste
    il loro futuro in cambio dei trenta denari di promesse virtuali.

    Se foste esseri umani degni di questo nome, avreste vergogna di tutto questo schifo.

    9 maggio 2009
    Autore: Moni Ovadia

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  2. Ohi, che argomento spinoso....
    Io, circondato dai miei ragazzi marocchini, immigrati regolari, posso solo portarti la loro di testimonianza: la libera circolazione delle persone DEVE essere un diritto garantito a tutti, ma non va bene che non ci siano regole perchè i clandestini rovinano anche noi che siamo qui regolari e abbiamo fatto fatica ad integrarci.
    Io, personalmente, non so mai cosa dire o cosa rispondere...

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  3. Bionda,
    però non è sempre tutto bianco o nero...bisogna regolamentarla questa entrata in Italia...bisogna avere un po' di leggi...
    comunque bell'articolo...(mi sono lasciata ispirare...)
    :D

    notte notte sis'!!
    dani

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  4. risposndo solo a Dani: è vero non esiste solo bianco o nero, è vero vanno regolamentati gli sbarchi...
    ma un po' di umanità a questo mondo?
    ho letto quanto hai scritto, ma tu parli di difesa e di criminalità... guardando statistiche e quant'altro io ho visto che la maggior parte dei crimini è fatta da italiani, ma non fa notizia questo...
    quello che dico io è che non bisogna dimenticare (o peggio ancora fare finta di dimenticare) chi eravamo prima noi... noi siamo gli emigranti della prima ora, e faccio onore a quanti se ne sono andati via piangendo lacrime amare, si sono costruiti (col sudore) una nuova vita lontano per permettere alle famiglie rimaste qua di continuare a vivere e non solo sopravvivere...

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  5. Care libriconvista,
    a fagiolo vi consiglio due libri che parlano di immigrazione, migranti et tutto ciò che ne consegue:
    Erri De Luca Tre Cavalli
    Amara Lakhous Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio
    sarei deliziato nel leggerne una di voi recenzione...

    P.s. Forse il secondo una di voi già lo conosce :p

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