martedì 16 marzo 2010

i brodo party di Simona


La mia amica Simona è famosa nella cerchia di amici per alcune caratteristiche: difficilmente riesce a rimanere sveglia dopo le 22.00 (a meno che non si giochi a trivial o non si faccia qualcosa che l'interessi) qualche volta persino arrivare alle 21.30 le riesce difficile; ed è famosa per essere un pochino "brutale"... vabbè, al di là dei trattamenti fatti subire al fratello minore (atteggiamento tipico dei fratelli/sorelle maggiori) spesso e volentieri è solo una nomea... è solo un pochino più spiccia della media...
attualmente si sta dividendo tra tre lavori diversi, del resto di questi tempi non sempre basta un lavoro solo (se il mio me lo permettesse in termini d'orari lo farei/dovrei fare pure io), uno di questi consiste nell'essere la trainer di un gruppo di "hostess" che stanno - o stavano non ho ben capito - distribuendo delle confezioni di brodo nei supermercati
al di là delle battute che sono state fatte (sempre in sua presenza) in cui si sono fatte illazioni sui maltrattamenti che riserva alle sventurate, ormai non manca mai uscita in cui non "rifili" brodo in giro
la prima volta è avvenuto il primo sabato dopo s.valentino, è arrivata al ristorante annunciando di avere un regalo di s.valentino per tutti noi, ha aperto la busta e...
...noi tutti a tuffarci lì dentro, pur non sapendo cos'era...
la figura non proprio elegante che abbiamo fatto è quasi ovvia...
ad ogni modo abbiamo passato il tempo ascoltando Simona disquisire su come si usa e sul fatto che non è dado (ovvove!!) bensì brodo...
due week end fa, mi presento da lei perchè avevamo programmato di andare assieme a comprare il regalo a Dani per il suo compleanno, appena ci vediamo esordisce con: "senti...avrei bisogno di una mano...non è che potresti prenderti qualche scatola di brodo? avevo pensato a 4... tu tieni famiglia no?" (in altre parole la famiglia numerosa di mia madre) "anche Igor mi pare abbia detto che ha due sorelle...anche lui...potrebbe prendersele due scatole..." in altre parole l'obiettivo da raggiungere era troppo alto per un target così limitato come quello scelto (donne sposate tra i 32 ed i 52 anni) così aveva, ed ha tuttora, casa invasa da scatole di brodo
ovviamente non mi aveva specificato che erano scatole contenenti 144 confezioni di brodo, che, per quanto monouso, moltiplicate per le 4 scatole assegnatemi dalla sorte di "tenere famiglia" numerosa facevano la bella cifra di 576 confezioni...
a quel punto finito di fare il regalo, e preparata la confezione regalo a sorpresa per Daniela - che ovviamente consisteva nel riempire la busta del negozio con confezioni di brodo e chiuderla, e mettere il vero regalo in un'altra busta -, ho chiamato Igor, accennandogli semplicemente che avevamo un po' di brodo (quindi anche io ho ingannato), chiedendogli di passarmi a prendere lì...
quando è arrivato abbiamo caricato la bellezza di 12 scatole di brodo in ascensore, a quel punto non riuscivo a smettere di ridere, forse per una sorta di improvvisa isteria, forse perchè mi stavo iniziando a rendere conto di quello che stavo facendo...
quando mi sono presentata davanti a Igor con la prima scatola, ridendo ancora come una matta, mi ha guardato con gli occhi fuori dalle orbite e, con un sospiro si è attivato (dopo aver compreso che serviva una mano alle due matte che facevano la spola portando scatole) per prendere un po' di scatole e piazzarle in macchina
ovviamente la mattina dopo mia madre e mia sorella, al vedere le scatole piazzate in corridoio durante la notte da Igor e me, si sono un po' agitate, mia sorella ha persino chiesto "ma queste le devi dar via, vero?? non rimangono qui, giusto???"
arrivato un altro week end, altra uscita, l'inaugurazione della casa di altri due amici del gruppo, Simona annuncia a tutti di avere altre scatole di brodo in macchina da distribuire, quelli tra i presenti (me inclusa) che hanno già ricevuto la loro quota dichiarano immediatamente di rinunciare ad ogni pretesa sulle confezioni e gentilmente le appioppano a chi ancora non ha avuto il piacere di portare a casa tutte quelle confezioni... viene fatta una spartizione equa (in  altre parole gli sventurati sono stati costretti a dividersi tra loro in maniera equa tutte le confezioni)...
uscendo per tornare a casa Igor se ne esce dicendo: "certo che siamo proprio diventati anziani...se prima facevamo i nutella party adesso ci siamo dati al brodo!!" che brutto segno dell'età che avanza!!
ad ogni modo dopo quasi due settimane mia madre ha iniziato a distribuire brodo in giro, riscuotendo anche un discreto successo, al punto che quasi brontola se ne prendo qualche confezione da dare ad amici e colleghi, e fino al punto di spingersi a chiedermi d'inviare un messaggio a Simona con la richiesta di altre due scatole... aiuuuuuuto!!!!

1 commento: