venerdì 24 aprile 2009

se l'amore diventa commercio

tempo fa ho sentito dire un qualcosa di simile (dialogo tra due donne che parlavano d'uomini): d1"sai mi ha anche fatto un regalo!!" d2 "e che cos'è??" d1"un libro" d2(disgustata) "aahhh" d1(per mettere meglio in luce l'omo in questione) "ma anche un completo intino!!" d2(ora più interessata) "allora sì che è uno a posto...^^


e penso alle troie mercenarie di Anonimista


mi vien da dire, quindi, che ogni tanto i signori maschietti non sbaglino di molto, sembra quasi che ci vendiamo al miglior offerente, quello che cerchiamo non è tanto l'amore e l'afetto di un "bravo ragazzo" quanto quello che questi ci può offrire...quindi...a volte (qui lo dico e qui lo nego) sarebbero pure un po' giustificati se ci trattano un pochino come "oggetti che hanno acquistato" o accattato...o meglio, correggo il tiro, fanno bene a trattare così quelle che li trattano come portafogli ambulanti...


con questo non giustifico quelli che le donne le trattano come pezzi di carne a prescindere, che il rispetto per la donna (ma il rispetto in genere) non sanno neanche dove sta di casa... a quelli riserverei solo le bambolone di cui sopra, e che possano vivere felici e contenti, almeno finche i soldi durano e le bambolone gonfiabili (e gonfiate) hanno pelle liscia e setosa, tette e culo su...


ma per me, e tutte le altre ragazze più o meno brave (è vero, a volte ci comportiamo da stronze, ma non è colpa nostra è che ci dipingono così), per favore lasciatemi/ci quelli bravi, prima che si guastino, prima che poi marciscano dentro...quelli che hanno sì il piacere di fare una sorpresa ogni tanto, ma che non verranno mai a rinfacciartela e che non diventerà nè obbligo nè prassi (da parte nostra soprattutto)...


di seguito vi metto un qualcosa che mi hanno mandato via mail (chiedo scusa oggi sono un po' svalvolata, e solo per depressurizzare scrivo questo pensiero volante) enjoy the reading:


Una donna di New York - USA - ha scritto a un sito di finanza americano chiedendo consigli su come trovare un marito ricco: già ciò di per sé é divertente, ma il meglio della storia é quello che un tizio le ha risposto.

LEI: Sono una ragazza bella (anzi, bellissima) di 28 anni.
Sono intelligente e ho molta classe.
Vorrei sposarmi con qualcuno che guadagni minimo mezzo milione di dollari all'anno.
C'é in questo sito un uomo che guadagni ciò?
Oppure mogli di uomini milionari che possono darmi suggerimenti in merito?
Ho già avuto relazioni con uomini che guadagnavano 200 o 250 mila $, ma ciò non mi permette di vivere in Central Park West.
Conosco una signora che fa yoga con me, che ha sposato un ricco banchiere e vive a Tribeca, non é bella quanto me e nemmeno tanto intelligente.
Quindi mi chiedo, cos'ha fatto x meritare ciò e perché io non ci riesco?
Come posso raggiungere il suo livello?

LUI: Ho letto la sua mail con molto interesse, ho pensato profondamente al suo caso e ho fatto una diagnosi della sua situazione.
Premetto che non sto rubando il suo tempo, dato che guadagno 500 mila $ all'anno.
Detto ciò, considero i fatti nel seguente modo:
Quello che Lei offre, visto dalla prospettiva di un uomo come quello che Lei cerca, é semplicemente un pessimo affare.
E ciò per i seguenti motivi:
Lasciando perdere i blablabla, quello che Lei suggerisce é una negoziazione molto semplice.
Lei offre la sua bellezza fisica e io ci metto i miei soldi.
Proposta molto chiara, questa.
Ma c'é un piccolo problema.
Di sicuro, la Sua bellezza diminuirà poco a poco e un giorno svanirà, mentre é molto probabile che il mio conto bancario aumenterà continuamente.
Dunque, in termini economici, Lei é un attivo che soffre di deprezzamento mentre io sono un attivo che rende dividendi.
Lei non solo soffre un deprezzamento, ma questo é progressivo, e aumenta ogni anno!
Spiego meglio: oggi Lei ha 28 anni, é bella e continuerà così x i prossimi 5/10 anni, ma sempre un pò meno e all'improvviso, quando Lei osserverà una foto di oggi, si accorgerà che é diventata una pera raggrinzita.
Questo significa, in termini di mercato, che oggi lei é ben quotata, nell'epoca ideale x essere venduta, non x essere comprata.
Usando il linguaggio di Wall Street, chi la possiede oggi deve metterla in "trading position" (posizione di commercio) e non in "buy and hold" (compra e tieni stretto), che, a quanto sembra, é ciò per cui Lei si offre.
Quindi, sempre in termini commerciali, il matrimonio ("buy and hold") con Lei non é un buon affare a medio/lungo termine.
In compenso, affittarla per un periodo, può essere, anche socialmente, un affare ragionevole e potremmo
pensarci su.
Potremmo cioè avere una relazione per un certo periodo.
Huuummm...
Pensando meglio, e per assicurarmi quanto intelligente, di classe e bellissima lei é, io, possibile futuro "affittuario" di tale"macchina", richiedo ciò che é di prassi: fare un test drive.
La prego di stabilire data e ora.
Cordialmente,
Suo Investitore.

1 commento:

  1. "più o meno"? non fare la modesta, sei una bravissima ragazza.

    io non offro mai, per questo sembra che ci provo.

    sì hai letto bene, sono di quelli che in amore (sempre se ho sufficiente voce in merito) NON hanno il piacere di fare una sorpresa ogni tanto e stanno a rinfacciarla per mesi.

    in realtà non offro perché non ho soldi e anche se li avessi, li sto pe dà.

    e se mi arrestano per ingiurie a mezzo internet come pago la cauzione poi? :-)

    emi

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