sabato 10 febbraio 2007

Pagine bianche...

ed eccomi qui...di fronte ad una "pagina" bianca...dopo mesi che faccio resistenza quando la mia amica Daniela insiste affinchè io apra un blog "pubblico"...visibile non solo a me e a quei pochi che riescono ad aprire i blog su messenger...ed eccomi che affronto l'atavica paura... Cosa diavolo ci scrivo io in un blog??? Già quando mi assegnavano i temi da scrivere a scuola, quelli liberi naturalmente, non avevo la più pallida idea di che scrivere...

quindi iniziamo facendo quello che mi viene meglio...scrivere/dire stronzate...raccontare le "disavventure" in cui incappo causa la mia sbadataggine e la distrazione... ma prima farò una premessa, in questi giorni sono un po' sotto pressione causa eventi tipo: offerta di lavoro previo, xò, stage da pagare x la cifra irrisoria di 2400€, pagabili in comode rate da 100 euro... e cosette del genere...

comunque! mi preparo ad uscire - non molto volentieri, sono un po' depressa ultimamente...- x incontrarmi con mio cugino Alessandro (una volta tanto dovevo essere io a prendere la macchina)...e, contrariamente a mia abitudine, dopo aver fatto ormai i 100 e passa metri che separano il mio portone dal cancello torno indietro per prendere il portafogli (che me lo porti appresso o meno è lo stesso...non c'è molto, anzi niente dentro)...riuscita di casa faccio i 300 m fino al secchio della spazzatura iniziando a pensare (evento raro, da brava bionda cerco di evitare quest'attività, onde evitare la distruzione di una marea di cellule di materia grigia, nonchè spreco di energie...) <<devo tirare fuori le chiavi della macchina>>...

SPARITE!!! procedendo con un'autoperquisizione un po' comica ed un po' da manicomio inizio a svuotare le tasche della giacca ed a tastarmi i jeans (per di più attillatissimi, della serie:"sei contento di vedermi o hai un coniglio/cellulare/chiave in tasca?)...niente...panico...

Torno indietro sperando di averle poggiate in casa nell'atto di prendere il portafogli, o l'ombrello, oppure quando...la testa turbina di ipotesi...rientro a casa ed inizio una ricerca piuttosto simile a quelle della polizia o dell'FBI nei film...cuscini volanti, parole verso mia madre sibilate tra i denti (cercava di aiutarmi...chissà perchè quando lo fa mi sembra peggiori le cose).

Riesco naso a terra, facendo pensare al mio panettiere <<ok, è andata>> (di matti ce ne sono tanti in giro nella mia zona...anche perchè c'era un nosocomio...)niente, nada, nisba...niente chiavi.

Rientro scoraggiata ed in pieno panico, mia madre insiste: <<le avrai fatte volare tirando fuori i guanti!!>> Appunto ma (=mamma), i guanti, non una fionda! Riusciamo a vedere se la teoria della fionda è valida...no...per terra al massimo ci sono i "ricordini" lasciati dai cani o da quelli che hanno troppo fretta per aprire il cassone della spazzatura...

Faccio per rientrare...disperata, arrivo di fronte al portone ed infilando la mano nella tasca dei jeans...eccole!!!!

Sono proprio partita, esaurita!!!

non mi resta che sperare che questo momento passi!

2 commenti:

  1. eddai non preoccuparti.. qalunqe pagina è bianca prima di riempirla. e purtroppo molte lo sono anche dopo averle riempite ;)

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  2. già...
    wow! il mio primo commento!
    grazie!

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