(intervallo, sabato mattina telefono, dall'ufficio il mio ex-capo, il Console, il discorso è stato più o meno così: Boss (con voce arrabbiata) "Chi è!!!" io:"Buongiorno! Sono io", Boss: "Uhhh, Astringe!Como stai??" io: "tutto ok, sono in ufficio da sola...è un mortorio..." Boss: "Allora piglia un treno e vieni qua!! Quand'è che vieni a trovarmi???" io: "boh...non so...in più, oggi ho il matrimonio della figlia del capo...proprio non mi va di andarci!! Preferivo il 2 giugno (il 2 giugno in Ambasciate e sedi Consolari vuol dire molto lavoro...)" Boss: "Ci pensi, è già passato un anno!"...pausa "comunque ci devi andare...per rappresentanza!!!" io: "... (rappresentanza de che??? rappresento che nun me va d'andacce??)...Ok...")
i grandi restauri iniziano sempre da qualche parte...io parto sempre dalla doccia...mi distende...e progetto un piano di battaglia, questa volta era: "Ok, mi hanno trascinata in questa cosa...nun me va...probabilmentet ora s'aspettano pure la tipa ruspante, un po' rozza di Monte Mario...mo' ve faccio vedè io...". In altre parole, quando mi ci metto di buzzo buono, so pure io giocare a questo gioco di chi ce l'ha firmato, di chi si mette in stra-tiro...insomma, anche io so giocare alla piccola Paris Hilton, anche con buoni risultati, non è una cosa che mi affascini, o che riempie le mie giornate...la trovo un po' una perdita di tempo...di sicuro non mi ci riconosco...sciolgo coi denti il mio braccialetto di cuoio, e mi accingo ad attaccare su più fronti: 1)maschera facciale, verde, della serie gli alieni sono sbarcati in città, 2) grattatina ai piedi, con l'aiuto di Annalisa, per evitare di rendere l'uso dei tacchi ancora più atroce di quanto non sia stato...e vi assicuro che, ad un certo punto, volevo procedere con l'amputazione degli alluci...3) incremamento con svariate creme, tra cui quella alla seta che lascia la pelle opalescente...tipo perla...^_^; ok...vabbè...suvvia...insomma, mica mi devo giustificare con voi!!!
Superate queste fasi sono passata a...mettere il regalo in macchina, visto che prevedevo di essere un po' troppo goffa...posizionati i 220 euro (di cui 110 miei) nel bagagliaio, sono tornata a passare lo stucco, così, mentre mia sorella programmava il trucco io cercavo di dare una sistemata alle unghie...che non sono più gli artigli di una volta...sigh! il massimo l'ho raggiunto quando, mentre mia sorella cercava di truccarmi, mi mettevo lo smalto...ad ogni modo, il trucco era perfetto (nei toni del verde acqua e del blu, per riprendere i colori del vestito) avevo persino un rossetto creato sul momento apposta per me (da una mistura di rossetto e olio...durato nell'arco di tempo che c'è voluto ad uscire dal quartiere...), lo smalto un po' meno...
in macchina (la "mia") con Valeria in direzione di San Nicola in Carcere - un nome un programma -, per i non autoctoni, è una chiesa vicino all'Anagrafe di Roma, non distante dal tempio di Vesta e dalla Bocca della Verità...Valeria commentava che non c'eravamo portate il riso, io le ho rispopsto che non spreco il cibo in questo modo, che preferivo lanciare i tondini che si ricavano dal bucare i fogli...anche se non mi andava di sporcare la città...noi due, povere sceme, credevamo che, uscendo un'ora prima, avremmo trovato parcheggio...beh, ci siamo trovate a fare un bel giro turistico che somigliava più ad un carosello...ci dovevano essere almeno 3 matrimoni in zona! ad un certo punto, al massimo della disperazione, ci siamo pure ritrovate a Trastevere!! credo di aver fatto un bel po' d'infrazioni...
quando siamo finalmente riuscite a trovare un buco di parcheggio, ero così felice da non crederci! così, mentre io mi mettevo le scarpe assassine (dei miei piedi...non ho fatto molto caso se gli uomini hanno o meno apprezzato...) di fronte alla chiesa siamo andate verso volti amici...i tecnici che ogni tanto passano per il nostro ufficio...i quali si sono dilungati in battute sulla mia altezza (ce n'era uno che chiedeva - riferendosi proprio alla mia altezza accentuata dai tacchi - "che hai visto Astrid?" con me di fronte...)...ma ora arriva il momento clou...
tralasciando le presentazioni con il resto dello staff, il momento che interesserà molte signorine in ascolto (...in lettura, và) è l'entrata della sposa, precisiamo, il matrimonio era alle 18.00, Valeria ed io abbiamo trovato parcheggio alle 18.30, la sposa è arrivata alle 18.45...per fortuna che avevamo pagato il parcheggio fino alle 21.30!! comunque sia, il vestito era, come c'era d'aspettarselo, da bomboniera, con uno strascico ed un velo lunghissimi, in cui uno dei fotografi è rimasto pure impigliato durante la cerimonia portandosi appresso la sposa...mi è piaciuto il padre della sposa (nonchè mio capo e zio del mio resp.) visibilmente commosso, mentre portava la figlia all'altare non riusciva ad evitare di parlare con gli invitati e fare buffe espressioni, in più andava così di fretta che la figlia l'ha dovuto trattenere!!
la cerimonia è stato un po'...pallosetta...mica me la ricordavo così, forse perchè non ho approvato la scelta della lettura, che parlava della sposa perfetta che sostanzialmnte deve starsene zitta, accettare tutto etc. (almeno io l'ho percepita così)...e del sacerdote, un po' noiiosetto...ma forse proprio perchè fondamentalmente non conosco i due sposi...al termine della ceriimonia (alle 20.00!!) tutti a salutaree gli sposi che, su una Rolls d'epoca se ne andavano a farsi fotografare...e noi, ricordando le parole di mia madre: "non riuscirai neanche a fare dalla macchina alla chiesa con quelle scarpe!!" aveva ragione purtroppo!! e qui inizia la nostra epopea...
Rotta su Grottaferrata! Intanto, io non ci sono ma andata prima di Sabato sera, Valeria sì...ma questo non vuol dire che ci sapesse realmente andare...io avevo capito che bisognava prendere via Tuscolana andando verso Anagnina, Frascati etc. ...precisiamo, sono stata per 3 anni con uno che viveva (suppongo ci viva ancora) sulla Tuscolana, più o meno mi ricordavo come prendere questa strada, ma, come mio solito, ho preferito andarmi a fidare di qualcuno che faceva la voce più grossa della mia...dopo svariati giri, smadonnamenti miei, e commenti vari di Valeria sul mio stile di guida...next time scende e se la fa a piedi...siamo arrivate su via Tuscolana...è stato strano vedere come tutto sia cambiato ed al tempo stesso rimasto uguale (c'era ancora Aio olio e scarponcino!! negozio di scarpe con un nome assurdo!) Valeria ha proposto di fermarci ed andare a fare una visitina al mio ex...a me sinceramente non interessava poi molto...Quando poi siamo arrivate a Grottaferrata ho capito che il sindaco non ha pagato le bollette della luce, e che quindi l'ACEA, o l'Enel, gli ha tolto persino i lampioni...in parole povere non mi chiedete com'è come posto perchè non l'ho visto, troppo buio, ed ero impegnata a non finire fuori strada...visto e considerato che non ho ancora scoperto come si bloccano gli abbaglianti ed avevo quindi la mano sinistra bloccata per fare luce...naturalmente, visto che questo ero il tema del nostro viaggio, Valeria ed io ci siamo perse e ci siamo trovate a dover tornare sù per una strada ripidissima...con Valeria ormai nel ruolo di istruttore di scuola guida...
quando siamo finalmente arrivate a questa villa, dopoo la sposa!!!, decisamente pacchiana (con finte colonne etc.) di sicuro con una bella vista...ci fosse stata un po' di luce, Valeria si è fiondata fuori per fumare lasciandomi sola a cercare parcheggio... inutile dire che, se a Roma si stava bene, a Grottaferrata si gelava...tanto...al buffet di benvenuto mi chiedevo se era proprio indispensabile stare fuori, visto che sembravamo tutti in attesa della broncopolmonite...quindi tutti lì in piedi a desiderare un bel piatto di minestra bollente, un po' di vin brulée...qualcosa di caldo...anche un po' di febbre andava bene!!
quando finalmente siamo entrati ho deciso che non mi sarei tolta il maglioncino...anche dentro faceva freddo...c'era una signora che suonava le stesse canzoni al piano che sembrava peggio di me quando vado in fissa per una canzone e la mando in loop...ovviamente io ero al tavolo col responsabile (putroppo) mentre i tecnici erano stati esiliati in una stanzetta...dopo essermi sentita ripetere per 5 volte dal resp. "ti dò un pizzone che ti faccio cascare tutte le doppie punte!" ed altre cose amene, ho colto la palla al balzo quando lui (parlando di magnetismo) mi ha detto "io sono magnetico! non vedi come ti attraggo?" gli ho risposto "no, veramente tu proprio non mi attrai...", al che lui, punto sul vivo, si è alzato e sduto vicino a me (ed io ho temuto che mi volesse menare) e mi ha detto: "guardami! io sò meglio di cassonetto dell'immondizia (un ragazzo che per lui ho rimorchiato al cassonetto, mentre in realtà è stato solo gentile ed ha fatto quello che lui non farebbe mai: darmi una mano quando stavo armeggiando con dei pesi eccessivi...), io sò meglio di Ugo! (si è fissato che esco con un Ugo...) io c'ho la giacca firmata da...(mi spiace, ma la firma non la ricordo...non guardo a queste cose io...)"...a quel punto io mi sono limitata a guardarlo...non c'era bisogno di parole... comunque sia, eccovi il menù, cari i miei gourmet, so che avete resistito fino ad ora solo per sapere cosa ho mangiato...beh...eccovelo...
MENU'
Cocktail di Benvenuto
Primi: Risotto alla crema di scampi, champagne e pistilli di zafferano (a mio parere assenti); Ravioli in salsa di noci, tartufo e scamorza affumicata (io ho sentito solo le noci...e manco mi piacciono); Maltagliati al profumo di rombo, pachino e basilico (profumo è il terrmine giusto, il basilico era assente...)
Secondi di pesce:Filetto di rombo in salsa di rughetta e mandorle; Pescatrice alla cacciatora; Mazzancolle in crosta di lardo di colonnata; Carciofo in camicia (dopo i maltagliati ho deciso che il pesc poteva rivelarsi pericoloso...ho quindi saltato il pesce)
Sorbetto alla mela verde (mmmmmmmmmmmmh! buono! che ce n'è altro? no?...ok, scusi...)
Secondi di carne: Filetto all'aceto balsamico su letto di rughetta e piccatina di maiale; Patate noopvelle; Capriccio d'insalata (ho provato a mangiarlo, giuro! ma ci ho rinunciato...aveva uno strano sapore il tutto!)
Ci siamo spostati poi di sala, andando a scendere in una sala...aperta...non potete capire che freddo, ed il dolore ai miei poveri...fettoni...che rimpiangevano le scarpe da ginnastica!
Dolce Nuziale Millefoglie con crema chantilly e gocciole di cioccolata; Spumanti: Fratelli Berlucchi e Moscato (il dolce m'interessava, ma era irranggiungibile...)
Buffet di dolci: Bavarese al cioccolato con bottoni di panna, Panna cotta ai frutti di bosco, cornucopia di frolla; Cupoline di profiterolles con crema chantilly, mousse alla frutta; Crostate varie e crostata di fragole; Coppa di fragole e panna (ho preso la Crostata di fragole ed una mousse all'albicocca...il resto non sono riuscia a vederlo...ma in realtà sognavo una bella cioccolata calda...)
Open Bar: Vini Bianchi Terre di Chieri, Chardonnay "Cantine Tollo"; Vini Rossi: Chianti D. O. C. G., Colli Senesi "Castelgreve"; Brut "Berlucchi, Moscato "Oltrepò Pavese" (non mi chiedete nulla...mi sono astenuta dovendo guidare per strade buie)
Angolo dei distillati
Angolo dei sigari e bon bon (no comment)
A questo punto, ma già da molto prima, Valeria era cotta, ed io...beh...ero stufa... annche perchè mi ero pure dovuta subire i commenti del padre del mio resp. che 1) non si è accorto che lo sentivo, 2) non si è reso conto che lavoro con suo figlio...Siamo andate alla macchina per prendere il regalo, ho prestato il mio cappotto a Valeria, che aveva iniziato a battere i denti...ed abbiamo aspettato...cosa? la sposa, che radiosa per tutta la serata, così...emozionata, che aveva perso la cognizione del tempo, la capacità di percepire le temperature...era...radiosa...naturalmente alla fine ci abbiamo rinunciato, era troppo impegnata, abbiamo salutato gli sposi ed i genitori di lei, ed abbiamo chiesto al resp. se poteva prendere lui il regalo, l'abbiamo aspettato in macchina, nel frattempo io avevo tirato fuori il plaid da picnic per Valeria...e finalmente, una volta consegnato il pacco, siamo partite in direzione del calduccio di Roma...ovviamente mia madre mi ha chiamata proprio mentre parcheggiavo, alle 3.00 di notte, ed ovviamente a quel punto il cellulare s'è scaricato...
il succo di tutto ciò è: ne valeva la pena stressarsi così tanto? no, ma per cerrti aspetti sì... avrei preferito essere altrove? sì...mi spiace ma è così, un matrimonio, per me, è un momento da condividere con le perrsone che ci sono care...con coloro che possono gioire con te, e soprattutto è una festa, non si possono imporre regole restrittive agli invitati, ma renderli a proprio agio...questo è come la vedo io...
bbbboni i vini di tollo...
RispondiEliminami stai dicendo che mi sono persa una cosa fantastica solo perchè dovevo guidare?? oh merde!!
RispondiElimina...e un ringraziamento pubblico alla tua sorellina che ti ha raschiato i piedi, messo la crema alla seta e restaurata come una vera estetista utilizzando pure trucchi di marca nuovi di zecca no, eh? :P
RispondiEliminaAnna
ok...ringrazio pubblicamente (qui lo dico e qui lo nego ;p) mia sorella x l'aiuto che mi ha dato per prepararmi al matrimonio...
RispondiEliminagrazie!