martedì 16 dicembre 2008

di paure et similia...

Altra conversazione da msn, dopo quella di qualche giorno fa, questa volta con un’amica e parliamo di un’amica comune. Il cui ragazzo ha deciso di farsi un po’ gli affari suoi, e, soprattutto, che ha alle spalle una storia sentimentale che l’ha lasciata piuttosto ferita:

 

purtroppo lei si mette sempre con gente superficiale (io gliel'ho detto!) e questi ragazzi così non vanno bene per lei che è un tipo sensibile e "particolare" è una ragazza che ha sofferto troppo e non dovrebbe mettersi con questo tipo di ragazzi. è il tipo di ragazzo che non va

 

Ai scrive:

mmm, non è facile perché lei al tempo stesso non se la sente di lasciarsi andare quindi cerca delle cose che non siano vincolanti, e solo i ragazzi superficiali vogliono queste cose

 

impegnative! lo so lo so.... ma questo è quel che dice di volere in realtà vuole altro. si maschera per non soffrire

 

Ai scrive:

lo so ma se lei lo dice è quello ottiene capisci?

 

non ha senso nascondersi dietro alle parole per la paura, perché purtroppo questo ci porterà proprio quello di cui abbiamo paura…paradossalmente le nostre stesse paure ci attirano dietro ciò di cui abbiamo paura (è complesso, un serpente che si mangia la coda, ma spero di essere stata chiara...)


anche oggi in stazione c'era il chitarrista che ogni tanto accompagna i miei passi verso il treno e mi dona attimi  che mi fanno stare bene...

questa volta la scena, soprattutto se vista da lontano, si presentava bizzarra... il chitarrista suonava "asturias" di Albeniz accompagnato da un ballerino che si è rivelato "improvvisato"...

era uno dei barboni che popolano la stazione, chissà forse ubriaco, forse matto...

...ma poi perchè matto? ballando dava atto di come gli piacesse la musica, di quanto la gradisse al contrario di noi altri incapaci di fermarci e godere dell'istante...

...con la sua merendina in mano era simbolo del piacere dell'istante...ed io ho ripensato a quanto mi piaccia ballare, perchè la musica mi dà gioia...

...è vero, spesso si dice che ballare è "l'espressione verticale di un desiderio orizzontale", ma non è solo questo (sarebbe una banalità) ballando scarichiamo tensioni, ed esprimiamo noi stessi (se ci piace farlo e se non diviene forzatura)...ho pensato pure a per quanto tempo io non ho ballato per paura e per vergogna (mi bastò una semplice battuta, una cattiveria gratuita per fermarmi...)...forse non so ballare, di sicuro sono scoordinata soprattutto nei balli di gruppo, ma ho deciso che non m'interessa...

...ho troppo poco tempo qui per permettere alla mia vergogna di limitarmi...

assaporo l'istante e vado...

vi dedico questa bellissima canzone che mi fa venire voglia di saper suonare la chitarra, se solo ci riuscissi!


[youtube http://www.youtube.com/watch?v=oEfFbuT3I6A&hl=en&fs=1]


vi auguro una buona serata!!

4 commenti:

  1. Dì la verità che col barbone hai pensato a quanto volevi una merendina.

    All'opposto però non è una tattica molto pratica neppure quella di presentarsi agli appuntamenti in abito da sposa. Cioè con il tuo fascino nascosto verso i vecchietti alla fermata potresti anche provare a prendere il bus con quell'abito, ma se prendi la metro A mi fai arrivare il treno in ritardo prima che fai entrare lo strascico.

    L'ideale è il giusto mezzo. (No, non il bus). Basta non fingersi "bad girl" come giustamente hai preconizzato.

    Non chiedermi il mio contatto MSN, ci tengo alla mia privacy. (sì è quello che hai già).

    a me me chiamano Santana perché suono la chitarra come l'omonimo centrocampista della Fiorentina... a calci.

    Noi co ste manone più che la chitarra possiamo suonare il contrabbasso. (a casa ho un basso Sakura con finto marchio Fender se ti interessa). Io ho suonato pure la batteria, ho 45 di scarpe, me le levo per suonare.

    Sì hai capito bene il complimento. Scrivi in modo chiaro e scorrevole. Bombyx Mori della famiglia Bombycidae, nome comune BACO DA SETA... ;-)

    E hai una voce così affascinante verso i vecchietti che potresti fare la cantante. Da' retta a me. Va' a X-Factor. Come Peppina Ferreri è la Amy Winehouse dei poveri, tu svedese finta romana potresti essere la cantante dei Cardigans romanaccia. (brutta lei ve? :-) Magari per restare in tema di vestiario (cardigans) potresti fondare i Tailleurini. O scritto alla romana, i Taglierini ("Taglierini, un gruppo che è un tajo. Di vene... Autore Mariottide, colonna sonora di Lian Dyer tratta dagli omologhi singoli 'My Dad is Dead' e 'Unlucky'").

    Anch'io 8 anni fa, per un anno, mi sono illuso di poter un giorno imparare a suonare e cantare... vale la pena provare! Quanto famo per il basso? Oh è Fender ;-) C'ho pure la tastiera della Yamaha con l'alimentatore rotto. Ci faccio Rossi. Vasco, non Valentino...
    E una chitarra Behringer rotta! E una acustica rotta pure quella!
    Dovrei avere ancora le bacchette per batteria spezzate.
    Ma ti faccio un prezzo di favore (il favore lo fai tu a me)!
    Oh ti dico che hai un talento su cui vale la pena investire! Complimento DISINTERESSATO ;-)

    (ora comprendi i complimenti?)
    Lian

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  2. 'azie...
    ...che p...pure qui la zuzzimm!!!!

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