martedì 15 gennaio 2008

the bitch is back!

canta sir Elton, all'anagrafe Dwight qualcosa - ti credo che si fa chiamare Elton...- ed io cito...


avevo pensato a tante cose da scrivere, molte sono ancora lì nella mia testolina un po'  vuota e decisamente vacua, poi, per forza di cose, ho dovuto prendermi una pausa da tutto e tutti... ad adesso non so se questa sia un'altra falsa partenza o meno...


...comunque..perchè "the bitch is back" (=la "zoccola" è tornata)?... perchè sono più cattiva che mai...ed ecco la riprova: oggi, tutto il giorno, ho cercato di soffocare la iena che è in me, la quale tentava disperatamente di uscire fuori... perchè? (ma quanto siete curiosi!!) beh...qui occorre una mini spiegazione - vi mancavano i miei sproloqui? no?? 


 io sopporto, a volte tollero, tutto e tutti (nei limiti della decenza e della sopportazione umana) ma se c'è una cosa che non riesco a sopportare sono la puzza ed il tanfo...quello della pelle, la puzza di sudore...sono di larghe vedute, il colore della pelle non è un disinguo per me, me ciò che essa emana sì...ecchecavoli!


e tutto questo dove porta? perchè porta da qualche parte...sì, sì:  la nuova commercialista puzza (e dopo questo annuncio sento che potete chiamare l'unità di crisi, la protezione civile e soprattutto la protezione animali per me), ma puzza...ma proprio puzza che vorrei tanto essere un nano da giardino per poterglielo dire...ai voglia a dire: "ma non c'è puzza/odore di chiuso/tanfo in questa stanza?", lei non si pone il problema sul perchè...ed io non riesco a concentrarmi, travolta dalla nausée si sartriana memoria, e mi passa per la mente Pennac (visto come sono 'cculturale??) che legge Patrick Süskind alla sua classe in "Come un romanzo":


 "Al tempo di cui parliamo, nelle città regnava un puzzo a stento immaginabile per noi moderni. Le strade puzzavano di letame, i cortili interni di orina, le trombe delle scale di legno marcio e di sterco di ratti, (...) Puzzavano i fiumi, puzzavano le piazze, puzzavano le chiese, c'era puzzo sotto i ponti e nei palazzi. Il contadino puzzava come il prete, l'apprendista come la moglie del maestro, puzzava tutta la nobiltà, perfino il re puzzava, puzzava come un animale feroce, e la regina come una vecchia capra, sia d'estate sia d'inverno(...)".


Per la mia testa passano vari modi per farle capire la questione, il più delicato e diplomatico fa più o meno così: "Làvati!"... niente...nessuna idea...ed intanto...la mia stanza diventa mèta di pellegrinaggi, persone che, dopo averne sentito parlare, vengono ad accertarsi di naso che io non stia esagerando...i miscredenti!!!


ed intanto Caterina, una delle mie colleghe, sta pensando di regalarmi un nano da giardino, ma lo voglio che si tappa il naso però!!!


 


vi lascio con una chicca di youtube:


[youtube http://www.youtube.com/watch?v=o848L2Kp_Oc&rel=1]


...devo dire la verità, sono incerta...non so se mi piace più questo video o l'originale...


...sarà che ho le stesse movenze della signora di questo!!!


 

2 commenti:

  1. Signora nuova commercialista, siamo lieti di averla come ospite da tre giorni!
    Tre giorni? Ma se è solo un giorno che sto qui!
    Eh ma l'ospite dopo tre giorni puzza.

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  2. Grande bitch!!
    Che bello rivederti, io ti voglio sempre così: cattiva contro chi se lo merita!!
    TVB
    la mia proposta (o consiglio) è la seguente:
    ogni volta che arriva lei indossi una mascherina e muovi la manella destra a mò di "sciò sciò"
    credo che capirà....

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