oggi è stata un po' una giornatina così... un po' perchè ho preso - già dalla mattina presto - una storta alla caviglia, già prenderla nel corso della mattinata o della giornata è tosta...figuriamoci se si ha ancora tutta la giornata davanti!!!
ad ogni modo oggi ho avuto la sensazione di avere quella specie di epiphany - =rivelazione improvvisa - che Joyce tanto amava...o, se vogliamo essere un po' terra terra, quella sensazione di lucidità da post sbronza... e vi garantisco che avrei preferito rimanermene sbronza...
...mi è crollato un altro castello di carte, un qualcosa a cui mi sono aggrappata durante questi ultimi mesi, e...beh...mi sento un po' ridicola... la cosa buffa è che, non chiedetemi il perchè, mio padre ultimamente è stato un po' "intimista"...un paio di sabati fa, mentre lo stavo costringendo a vedere un film cagata, ufficialmente perchè c'erano alcune ambientazioni in Grecia, in realtà perchè c'era Alexis Bledel, mio padre si gira verso di me e mi fa: "ti manca?", ed io, che non sono stupida e cerco di svicolare, l'ho guardato e gli ho detto: "la Grecia?", credendo così di essermi salvata...eh no! il paparino mi guarda e, per nulla intimorito dal mio cinismo, mi dice: "ma no, un ragazzo..." ecco, ci mancava pure il papili (l'ho chiamo così quando mi serve qualcosa)...a questo punto, avendo io imparato che è meglio parlare con le persone a cui si tiene visto che (puntini puntini puntini), ho fatto un sospirone ed ho detto: "beh, è certo che a volte mi manca la sensazione che si ha, mi mancano delle cose, degli aspetti...ma non sono disposta ad accontentarmi per paura di rimanere sola...o a rinunciare a quello che sono diventata... forse è passato un po' dall'ultima volta in cui mi sono realmente lasciata andare, e..." beh mica crederete che vi spiattello tutto quello che ho detto al mio paparino, no??
fatto sta che, da quel giorno, mio papà mi dice che...beh...che sono pronta, che so quello che voglio, che non farò l'errore della mia amica che si è sposata dopo anni di "fidanzamento" ma che non si era resa conto del passo, ed era finita poi col tornare a casa dai suoi ad una settimana dal matrimonio...
a questo punto in me sorge un dubbio, ma allora io sono un genio del male che riesce ad ingannare così bene gli altri oppure sono bravissima ad ingannare solo me stessa medesima? è un bel dubbio amletico... e di certo il mio post sbornia (nb non mi sono ubriacata ieri, nonostante lo sfacelo agli europei, mi sono solo limitata a due birre) di oggi - avevo persino la bocca "felpata" una vera e propria simulazione dei sintomi - non mi aiuta...
quindi voglio omaggiare il mio "castello di carte" con questa canzone:
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=QHG2uXup8ZI&hl=it&color1=0x402061&color2=0x9461ca]
domenica, mentre, con la macchina piena di scatoloni facevo il bue e l'asinello con mia sorella, inevitabile visto che, per fare entrare tutti gli scatoloni mio padre aveva lasciato dietro solo un sedile e 1/2 (indovinate chi stava - col proprio culone grosso grosso - nel 1/2???), pensavo a quanta roba siamo in grado di accumulare, di quanta roba di cui abbiamo bisogno...un po' come ne "La roba" di Verga, accumuliamo, accumuliamo, e ci attacchiamo a meri oggetti, spesso dietro di noi lasciamo solo questo: meri oggetti privi di significato...
con questo io non mi sto mettendo al di sopra di tutti, proponendo la mia vita di asceta (sappiate che accostare nella stessa frase Astrid ed asceta è una contraddizione in termini, un ossimoro), non seguo il fen shui, anche se, girando lo sguardo per la mia camera (perennemente bombardata) ogni tanto penso che sarebbe una buona idea...
così, in mezzo a tutte quelle scatole, io sentivo che la persona non c'era, c'era forse la sua mania di accumulare cose ("perchè non si sa mai, perchè può sempre tornare utile..." perchè, perchè, perchè...) ho chiuso i miei occhi e cercato dentro di me... lei è ancora lì, in un angolino, per ora è doloroso quindi la devo relegare lì...ma lei c'è...tutto il resto è superfluo...
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=2A2Jt4WOxN8&hl=it&color1=0x006699&color2=0x54abd6]
io al posto tuo direi che non è qualcuno che mi manca ma sono io che manco a qualcuno :-) scherzo.
RispondiEliminaPer me l'unico castello di carte che devi farti è un castello di carte di credito con qualche uomo che te le fornisce :-)
(così poi magari presti qualcosa al tuo carissimo, letteralmente, amico Lian... :-) )
Lian
PS Chuck Norris ha vinto le elezioni in Texas grazie a un piano per risolvere l'emergenza idrica che faceva acqua da tutte le parti. (mia)
Mia cara...
RispondiElimina1. Bene quando un castello di carte crolla, lascia finalmente spazio alla realtà. Hai trovato il punto: lasciarsi andare ed accettare il rischio che le cose non vadano come previsto; possono andare peggio, ma possono pure andare meglio.
2. ... un abbraccio, che serve a tutti e due ...
Cugi
Mi piace tanto quando dici: "non sono disposta ad accontentarmi per paura di rimanere sola".
RispondiEliminaE' la stessa cosa che provo io...
quindi, al limite, non sei la sola brava ad ingannare o ad ingannarti...
Seigradi
Ti dico solo una cosa...
RispondiEliminaFA CALDOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...
dani
Anche a me mia madre chiede, ogni tanto, quando mi sposo...però io oramai non le rispondo nemmeno :o))
RispondiEliminagià sono depresso di per me!!!!!
ahauaauhauaha
TVB
@Lian: vedrò quel che posso fare, ma vista l'età raggiunta (28 anni e non mi hai fatto manco gli auguri) sono un po' vecchietta per rimediare...
RispondiElimina@Cugi: allora aspettiamo pazientemente la risalita...
@Seigradi/pigio00: sai col fatto che non mi accontento una volta mi è stato detto da chi avevo "respinto" perchè non interessata che noi ragazze cerchiamo appositamente chi ci fa soffrire mentre non ci filiamo i bravi ragazzi...
@Dani: lo so...porta pazienza
@Bussys: che cosa cattiva da parte di tua madre...perchè non le rispondi "mai! perchè io voglio stare sempre sempre con te!!", la mia, quando glielo dico, si spaventa...
AUGURI!
RispondiEliminalian