lunedì 28 marzo 2011

io e i miei occhiali


non se ve l'ho già detto (sì lo so, ma non so dove ripescare i post in cui ne parlo, quiqui)... ma io sono cecata...

del resto, discendendo da due cecati, che altro potevo fare se non ereditarne la cecità? è invece un mistero il perché mia sorella ci veda... (sì, per anni ho detto che è stata adottata, ma essendo lei la copia sputata senza barba di nostro padre è più probabile che sia io la trovatella...)

ad ogni modo, come tutti quelli che, senza ausilio degli occhiali (la luce dei miei occhi, i miei occhi!!), non vedono e quindi ben sanno, vivo attaccata agli occhiali (le lenti non le sopporto e quindi le porto poco) in maniera viscerale, senza sono perduta...

e, se dico perduta, è perchè lo sono proprio...
esempio 1. alle medie passo una settimana nella casa di campagna di mia zia, con zii e  cugine, una sera mia zia, entrando nella camera dove dormivo (arredamento: solo il letto), mette il piede sui miei occhiali.  morale della favola? una settimana senza... ero smarrita

esempio 2. al liceo, cambio le lenti agli occhiali, mia cugina mi deve riaccompagnare (non vedo una mazza) a ritirarli, dall'autobus vede un ragazzo che conosce e le piace, mi fa scendere quindi precipitosamente per potergli parlare, forte senso di nausea ed una certa confusione mentale, io il tipo lo vedo anche molto vago (in senso che la mia vista mi dà solo un'immagine sfocata)

esempio 3, poco dopo la laurea, in piscina. mi scordo le lenti a contatto a casa... mi devono accompagnare fino a bordo piscina, onde evitare che io mi ammazzi sulle scale che portano dallo spogliatoio alla piscina, o altri spiacevoli incidenti di percorso... di nuovo smarrimento totale

Igor trova divertente che, qualora io mi sia tolta gli occhiali in un punto non prestabuilito o che me li abbia tolti lui, io passi il tempo a tastare in giro ed a ripetere "tu che ci vedi...dove sono??"

ormai se sto senza ausilii per più di un'ora oltre a sentirmi smarrita mi assalgono il mal di testa e la nausea... in più, come ho già detto, le lenti a contatto le sopporto poco, assolutamente immettibili se sto al pc (quindi non al lavoro), non ce la faccio ad averle sugli occhi dalla mattina alla sera, alla fine mi sono limitata alle uscite in cui magari volevo essere un po' più curata... quelle, per intenderci, in cui non indosso tute o altro...

tra l'altro odio l'assioma occhiali=sfigato/cessa/secchiona etc etc, come nel film "come tu mi vuoi" o nella canzone "brutta" (odio profondo)

l'oculista dopo i problemi avuto all'occhio sinistro ha smesso d'invitarmi all'uso delle lenti, però... però, un anno fa, all'ultima visita, mi guarda e mi dice: ma perchè non provi a vedere per l'operazione?
così, sempre un anno fa, approfittando del fatto che ero uscita prima per farmi fare la visita medica aziendale, passo all'ospedale oftalmico per vedere, mi disse bene perchè l'ufficio "liste d'attesa" è aperto solo alcuni giorni ed in determinati orari, in altri modi non ce l'avrei fatta, e mi segnai nella lista d'attesa per lavisita preliminare...

ed aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta...

mi hanno chiamato la scorsa settimana... mercoledì scorso sono andata a dormire dai miei perchè avrei doviuto essere all'alba del giorno dopo (alle sette del mattino) in ospedale per pagare il ticket, ho quindi pagato i miei bei 158€ più extra, ho aspettato sino alle 8.30 che iniziassero le attività, ho fatto la visita, inoltre, dal foglio che mi avevano dato sembrava che dovessi fare chissà che cosa... e...

e mercoledì 13 aprile mi operano, ad ambedue gli occhi, mi hanno già avvisata che starò malissimo per i primi 5 giorni, che in quei primi 5 giorni dovrò stare al buio. mi hanno dato un foglio solo per le medicine che dovrò prendere a partire da 10 giorni prima ed a finire 3 mesi dopo, ho altri fascicoli con tutte le spiegazioni dettagliate, ed altri che dovrò riconsegnare datati e firmati il giorno dell'operazione... insomma una massa di informazioni, di carta, e di future medicine...

ed adesso un po' me la faccio sotto  sento già nostalgia per gli occhiali, ed un po' sono felicissima...


chissà come andrà... io ci provo
 



e... speriamo che me la cavo!

1 commento:

  1. Sbrigati a leggere, ché per 5 giorni non puoi Anzi digitalizza i fascicoli con un OCR e poi convertili in audio con un TTS così puoi ascoltarli  Oggi sono cinico. Se può consolarti, io devo fare una visita specialistica, forse se mi fai una super gufata tipo tifosa della Lazie puoi provare a farti fare compagnia da me in sala operatoria
    Ah senti questa che ho letto: c'è un paziente che è scappato dalla sala operatoria e gli chiedono perché.
    "Perché l'anestesista ha detto: calmati, stai tremando, coraggio, l'appendicectomia non è nulla! è la prima volta? si vede!"!
    Gli rispondono: "E allora? L'anestesista dice una cosa per tranquillizzare e tu scappi?"
    "Appunto, l'ha detta AL CHIRURGO!"
    Emiliano

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